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Montebello chiusa altri 3 mesi

Questa mattina (lunedì 25 luglio) l’Amministrazione comunale, con dirigenti e tecnici del Comune di Trieste e dell’impresa che sta svolgendo i lavori, ha tenuto una conferenza stampa con sopralluogo per fare un punto aggiornato sui lavori e le opere in corso alla galleria di Montebello e per illustrare le modalità che saranno adottate per comple...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Attualità

Questa mattina (lunedì 25 luglio) l’Amministrazione comunale, con dirigenti e tecnici del Comune di Trieste e dell’impresa che sta svolgendo i lavori, ha tenuto una conferenza stampa con sopralluogo per fare un punto aggiornato sui lavori e le opere in corso alla galleria di Montebello e per illustrare le modalità che saranno adottate per completare l’importante e strategico intervento di collegamento viario.

Nel corso dell’incontro è stato evidenziato come in questi mesi sono state eseguite tutte le perforazioni e le iniezioni previste dal progetto e sono stati effettuati gli scavi e la posa delle tubazioni dei sottoservizi previsti lungo tuta la galleria. Durante l’ esecuzione delle lavorazioni, in questo periodo di chiusura iniziato a fine maggio, sono emersi però dei “percolamenti” e delle “trasudazioni” di acqua lungo la calotta della galleria stessa, localizzate in alcune aree e sulle quali le iniezioni di impermeabilizzazione non hanno garantito il risultato di smaltimento delle acque.

In questo contesto -è stato spiegato - si è resa necessaria una analisi con georadar al fine di comprendere le motivazioni del “percolamento” e della “trasudazione” e conseguentemente ipotizzare una tipologia di intervento anche diversa da quella progettualmente studiata; valutazioni, prove e analisi tecniche che si stanno concludendo. A seguito dei lavori in corso, sono state inoltre individuate nuove perdite di acqua, che derivano dalle perdite idriche del sistema dell’acquedotto e sono stati intrapresi i necessari interventi in grado di consentire di superare le criticità emerse e riaprire la galleria in piena sicurezza.

Le soluzioni adottate puntano così da un lato ad aumentare il più possibile la impermeabilità della volta della galleria, dall’altro a interventi ulteriori nelle zone dove la fuoriuscita di acqua non è evitabile, prevedendo in quest’ultimo caso l’utilizzo di lastre grecate per raccogliere le acque e convogliarle in fognatura.

In base alle ulteriori lavorazioni si prevede che la galleria dovrà rimanere chiusa al traffico fino al 31 ottobre. L’amministrazione comunale è e resta impegnata a contrarre il più possibile le tempistiche e in questo senso si sta cercando di interagire con la SAC SCARL per avere la massima collaborazione.

Parole chiave: Primo piano, Trieste