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Nominati i componenti del CdA della Fondazione Burlo

Il direttore generale dell’IRCCS Materno Infantile “Burlo Garofolo” Stefano Dorbolò ha provveduto con decreto a confermare la nomina degli otto nuovi componenti del CdA della Fondazione individuati dal presidente, dottor Gabriele Cont, che era stato nominato dallo stesso direttore generale il 27 ottobre scorso per la durata di due anni. Le pers...
 |  Francesco Tremul  |  Attualità

Il direttore generale dell’IRCCS Materno Infantile “Burlo Garofolo” Stefano Dorbolò ha provveduto con decreto a confermare la nomina degli otto nuovi componenti del CdA della Fondazione individuati dal presidente, dottor Gabriele Cont, che era stato nominato dallo stesso direttore generale il 27 ottobre scorso per la durata di due anni.

Le persone individuate sono: il professor Giancarlo Tirelli, Direttore della Clinica Otorinolaringoiatrica di ASUGI e Direttore della Scuola di Specializzazione in otorinolaringoiatria di dell’Università di Trieste; il professor Nicolò de Manzini, Direttore del Dipartimento Universitario Clinico di Scienze mediche, chirurgiche e della salute dell’Università di Trieste e Direttore del Dipartimento ad attività integrata di chirurgia di ASUGI; la dottoressa Margherita Paglino; il dottor Marco Bono; la dottoressa Kira de Pellegrin; la dottoressa Lisa Tosolini; la dottoressa Daniela Filipaz; la dottoressa Silvana Midolini.

Il direttore generale dell’IRCSS Stefano Dorbolò spiega: "Inauguriamo l’avvio di un nuovo percorso della Fondazione Burlo Garofolo che sono certo contribuirà a rilanciare il ruolo dell’Istituto tanto amato dai cittadini di Trieste, ma altrettanto riconosciuto a livello nazionale come centro di eccellenza in ambito materno infantile. La volontà è quella di allargare la squadra del Burlo, quella di stabilire un’alleanza e di creare legami tra le persone. In particolare, nell’attuale contesto emergenziale riteniamo fondamentale il contributo che la fondazione potrà dare nella raccolta fondi destinati alla nostra struttura, alle risorse tecnologiche ed umane necessarie e la collaborazione con istituzioni pubbliche, organizzazioni private per sviluppare tutte le opportune sinergie nelle diverse forme possibili. E su questo chiediamo l’aiuto di tutte le persone che vogliono bene a questo Istituto. Ma non solo. La fondazione dovrà essere un supporto ai temi della formazione, dell’educazione alla salute, della ricerca, alla comunicazione e alla promozione dell’immagine dell’Istituto".

Parole chiave: Trieste