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Nuovi alberi nelle scuole di Gorizia

Lo scorso dicembre Legambiente ha ricevuto una richiesta di collaborazione per la messa a dimora di nuovi alberi da due scuole primarie dell’Istituto comprensivo con lingua d’insegnamento slovena di Gorizia: la scuola elementare Oton Zupancic di Via Brolo e la scuola elementare Fran Erjavec di Sant’Andrea. Sono stati richiesti 3 aceri montani, 3...
 |  Francesco Tremul  |  Attualità

Lo scorso dicembre Legambiente ha ricevuto una richiesta di collaborazione per la messa a dimora di nuovi alberi da due scuole primarie dell’Istituto comprensivo con lingua d’insegnamento slovena di Gorizia: la scuola elementare Oton Zupancic di Via Brolo e la scuola elementare Fran Erjavec di Sant’Andrea. Sono stati richiesti 3 aceri montani, 3 faggi, 1 nocciolo e 2 tigli selvatici.

Le piante sono state fornite gratuitamente agli istituti scolastici dal Vivaio Forestale Regionale “Pascul” di Tarcento.

Già nei primi giorni di marzo presso la scuola elementare di Via Brolo il maestro Tomaz e i bambini hanno collocato a dimora le piantine più piccole, mentre altre due, più sviluppate, sono state piantate il 9 marzo vicino all’ingresso della scuola stessa. "Siamo stati lieti di vedere il maestro Tomaz lavorare la terra e la nostra socia Sonia spiegare ai bambini come si eseguono i lavori in giardino e soprattutto illustrare loro la storia del luogo di Via Brolo. I bambini, molto interessati e curiosi, hanno cercato in ogni maniera di rendersi utili. Legambiente ha donato alla scuola elementare di Sant’Andrea un tiglio di tre metri (scelta consigliata dalla maestra Barbara), ma nel posto scelto erano presenti ancora integre le radici di un antico ippocastano. Finalmente il 23 marzo il tiglio è stato piantato in una grande buca".

Due giorni dopo anche l’ultimo acero del vivaio è stato collocato dietro la scuola. Gli alunni della seconda elementare della scuola Fran Erjavec (con la maestra Sara) si sono subito affezionati all’alberello più piccolo di tutti e hanno provveduto immediatamente ad irrigarlo. Anche in questa occasione i volontari dell’associazione sono stati molto colpiti dalla consapevolezza ed intraprendenza dei bravissimi bambini.

Parole chiave: Gorizia