Il festival culturale "Geografie" torna a Monfalcone in anticipo rispetto alla tradizione.
La quarta edizione porterà nella città dei cantieri nomi illustri per una serie di temi e approfondimenti su mappe geografiche, umane e sociali. Un percorso che partirà dall’arte, con l'intervento di Vittorio Sgarbi su Raffaello in programma mercoledì 30 marzo alle ore 17.30 in piazza della Repubblica.
Tra le apparizioni più attese c’è quella di Francesca Michelin: sarà lei a chiudere gli appuntamenti nel tendone presentando il suo libro “Il cuore è un organo” edito per Mondadori. Insieme a Valentina Gasparet, curatrice di Pordenonelegge, delineerà le coordinate di una “geografia femminile” e delle emozioni.
Il Teatro comunale ospiterà l’opera firmata dal giornalista del Piccolo Roberto Covaz “A proposito di Marianna. L’artista monfalconese sulla quale Canova pose affetto speciale”, a 200 anni dalla morte del grande scultore. Un nome poco conosciuto, quello della donna natia di Monfalcone nel 1790 ma che trovò fortuna a Roma.
In piazza arriveranno anche Francesca Mannocchi, inviata de La Stampa nell’ex repubblica sovietica che ha scritto il libro “Bianco è il colore del danno”, lo psichiatra Vittorino Andreolli, il giallista Carlo Lucarelli, i poeti Davide Rondoni, Anna Toscano e Mary Barbara Tolusso, il divulgatore Mario Tozzi che racconterà il rapporto tra esseri umani, virus e pandemie.
“In questi anni - ha commentato il direttore artistico Gian Mario Villalta - stiamo assistendo a una trasformazione che dobbiamo comprendere e capire che l’umanità deve prendere qualche direzione decisiva”.
“Quest’anno abbiamo presentato il festival anche in altre città, ora siamo pronti con dei nomi incredibili ed un percorso completo. Apriremo i festival della regione, è una grande responsabilità”, il commento del Sindaco Anna Cisint.
