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Raccolta firme per il referendum contro l'ovovia

Questo fine settimana parte la raccolta delle prime firme necessarie al deposito del quesito referendario contro l’ovovia di Trieste. Venerdì 18 e sabato 19 saranno presenti in vari punti della città i banchetti dove sarà possibile firmare per il primo adempimento. Spetterà poi alla Commissione dei Garanti valutare l'ammissibilità del quesito, ...
 |  Francesco Tremul  |  Attualità

Questo fine settimana parte la raccolta delle prime firme necessarie al deposito del quesito referendario contro l’ovovia di Trieste.

Venerdì 18 e sabato 19 saranno presenti in vari punti della città i banchetti dove sarà possibile firmare per il primo adempimento. Spetterà poi alla Commissione dei Garanti valutare l'ammissibilità del quesito, che è così formulato: volete voi che sia realizzato il progetto per la cabinovia Trieste - Porto Vecchio - Carso?

Venerdì 18 sarà possibile firmare in alcune sedi delle 28 associazioni che hanno aderito al Comitato allargato (Circolo Verdeazzurro Legambiente Trieste, Fiab Trieste Ulisse, Cammina Trieste Auser, Zeno, Comitato residenti Strada del Friuli, Wwf Trieste, Comitato residenti Campo Romano, Adesso Trieste, CGIL Trieste, SPI CGIL Trieste, Punto Franco, Movimento 5 Stelle Trieste, Triestebella, Patto per l’Autonomia, LAV Trieste, LIPU – Trieste, Sinistra in Comune Trieste, Rifondazione Comunista, Articolo UNO Trieste, Club Touristi Triestini, Verdi Trieste, Greenpeace Trieste).

Sabato 19 dalle 10 alle 16 saranno allestiti i banchetti in piazza della Borsa, Opicina (presso il Tabor, via del Ricreatorio 1) e, in caso di meteo favorevole, alla fontana della pineta di Barcola. 

Solo in un secondo momento si potrà iniziare a raccogliere le 12.000 firme che obbligheranno il Comune ad indire il referendum, il primo della storia di Trieste.

Per firmare è necessario essere residenti nel comune di Trieste ed esibire un documento d'identità.

Il Comitato promotore, formato da cinque membri come da regolamento, è composto da William Starc, architetto ed ex dirigente; Andrea Wehrenfennig, presidente del Circolo Verdeazzurro Legambiente Trieste; Gabriella Robba, architetta esperta di sviluppo urbano sostenibile; Elena Declich, residente lungo il percorso dell’ovovia e Bruno Grego, geologo del WWF.

Parole chiave: Primo piano, Trieste