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Monfalcone celebra il 79° anniversario della Liberazione: oggi le cerimonie presso la stabilimento Fincantieri e lo stabilimento Nidec

Monfalcone celebra il 79° anniversario della Liberazione: oggi le cerimonie presso la stabilimento Fincantieri e lo stabilimento Nidec, dove la Polizia Locale ha deposto le corone d’alloro, seguita dall’assessore del Comune di Monfalcone Luca Fasan in rappresentanza del sindaco Anna Maria Cisint e della giunta, impegnata nel Consiglio Comunale d...
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Monfalcone celebra il 79° anniversario della Liberazione: oggi le cerimonie presso la stabilimento Fincantieri e lo stabilimento Nidec, dove la Polizia Locale ha deposto le corone d’alloro, seguita dall’assessore del Comune di Monfalcone Luca Fasan in rappresentanza del sindaco Anna Maria Cisint e della giunta, impegnata nel Consiglio Comunale della Città, dalle autorità, dai lavoratori delle ditte e dalla componente civile.

A Monfalcone gli operai, e i lavoratori in generale, sono stati protagonisti fondamentali della Liberazione, perché ben prima dell’8 settembre, già nel marzo del 1943, manifestarono chiedendo “Pane, pace e libertà” e la fine della guerra.

Un momento, quello tenutosi oggi, “di ricordo che segna l’importanza dell’impegno e del sacrificio che il mondo del lavoro - con gli operai e le maestranze delle nostre aziende - ha dimostrato durante la Liberazione. Un ricordo che oggi è particolarmente sentito perché rendiamo omaggio ai 503 lavoratori monfalconesi caduti nella Resistenza, in una città che sul lavoro, sul sacrificio di generazioni e generazioni di lavoratori, ha costruito la propria storia del Novecento e quella dei giorni nostri.
Le grandi fabbriche del monfalconese hanno dato un contributo importante alla mobilitazione che portò più di 1.500 operai, tutti assieme e ancora con addosso la tuta da lavoro, a unirsi alle formazioni partigiane sul Carso”, rileva l’Amministrazione Comunale.

“La trasmissione della memoria è fondamentale per ogni comunità, perché ci consente di riaffermare i valori che devono essere di riferimento anche oggi, soprattutto per le nuove generazioni.
Abbiamo la responsabilità di dare continuità e senso all’impegno e alla mobilitazione di coloro che si sacrificarono in quegli anni e per questo è importante richiamare l’esigenza di dare il giusto valore al Lavoro, anche ai giorni nostri.
Ciò significa rispetto dei diritti, della dignità dei lavoratori, delle norme sulla sicurezza.  Il lavoro è il tratto fondamentale della storia della nostra città e, ieri come oggi, è un punto di riferimento della nostra comunità”.

Domani, giovedì 25 aprile, le celebrazioni in Città. Il programma prevede la posa della corona in Piazza Unità d'Italia alla lapide dedicata ai 236 Caduti di Monfalcone alle ore 09, dalle 9.30 il raduno di tutti gli invitati in piazzale Aldo Moro per il corteo e la deposizione delle corone nel rione San Polo e Aris, con la conclusione della cerimonia presso il cimitero di via XXIV maggio, con la deposizione delle corone al Monumento Ossario dedicato ai caduti partigiani. È previsto il servizio autobus per agevolare il rientro dal cimitero.

Parole chiave: Monfalcone