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Amianto: le opposizioni di Sinistra ancora contro gli esposti amianto e le loro famiglie

Stamane, nel corso del Consiglio comunale, il sindaco Anna Maria Cisint è intervenuta per smentire le affermazioni delle opposizioni in merito all’atteggiamento del Comune in materia di tutela degli esposti amianto e dei loro familiari: “Non è più accettabile che le opposizioni di Sinistra diffondano gravi falsità per criticare l’azione del Com...
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Stamane, nel corso del Consiglio comunale, il sindaco Anna Maria Cisint è intervenuta per smentire le affermazioni delle opposizioni in merito all’atteggiamento del Comune in materia di tutela degli esposti amianto e dei loro familiari:

“Non è più accettabile che le opposizioni di Sinistra diffondano gravi falsità per criticare l’azione del Comune di Monfalcone che, negli ultimi 7 anni, ha cercato di rimediare alle gravi conseguenze dovute dalla rinuncia tombale sottoscritta dall’ex giunta Altran e che - anche rispetto alle vicende più recenti - è impegnato in un'azione costante che ha come obiettivo la tutela degli esposti all’amianto e dei loro familiari. 

Le polemiche dell’opposizione dimostrano che non è questa la loro finalità, bensì l’uso strumentale della disinformazione ai soli fini di attaccare l’Amministrazione comunale per nascondere le loro malefatte del passato.

Lo scorso 7 marzo la Giunta comunale - in continuità con tutta l’azione svolta in questi anni - ha approvato un importante atto di indirizzo con la finalità di dare continuità e sviluppare gli interventi intrapresi in questi anni e per affrontare la portata delle nuove normative sui risarcimenti, su cui è stata imbastita una pretestuosa polemica politica che trascura il merito della difesa degli interessati sui quali si dovrebbe avere, invece, la massima unità d’intenti. In base a quell’atto, sono intervenuta formalmente con il presidente Fedriga, nella sua veste di Presidente della Conferenza Stato - Regioni. Con riferimento allo specifico decreto legge, convertito nel maggio dello scorso anno, con il quale è stata istituito un fondo presso il Ministero del Lavoro finalizzato ad intervenire a favore dei lavoratori di società partecipate pubbliche che hanno contratto patologie asbesto-correlate durante l'attività lavorativa prestata presso i cantieri navali, mi sono fatta portavoce della richiesta concreta che questi sostegni e le relative provvidenze siano estese a tutti gli altri settori produttivi che, direttamente e in maniera significativa, sono toccati da questo problema, a cominciare dai lavoratori portuali, delle ferrovie e delle costruzioni, secondo principi di equità e universalità delle prestazioni a favore di tutte le persone colpite da una questione che tocca profondamente la nostra città e la nostra regione, ma anche altre importanti realtà italiane.

Per il Comune di Monfalcone al primo posto si è sempre collocata la difesa, la tutela e la protezione dei lavoratori, dal punto di vista sia sanitario, sia dei diritti, ma anche dei dovuti risarcimenti. Di conseguenza, l’impegno dell’amministrazione è sempre stato coerentemente indirizzato al fine di implementare e adeguare i sostegni, anche finanziari, per i lavoratori che hanno contratto patologie asbesto-correlate e per i loro familiari. Sono false le affermazioni di chi sostiene che su questa materia l’Amministrazione sia assente: piuttosto, le opposizioni di Sinistra dimostrano che non è questo l’obiettivo del loro interesse perché prevale sempre la polemica fine a sé stessa contro l’ente e contro chi lo amministra”.

Parole chiave: Monfalcone