Il sindaco Roberto Dipiazza ha portato il saluto del Comune di Trieste al convegno giuridico intitolato “Il principio dispositivo nel processo amministrativo tra deroghe e attenuazione”, svoltosi nella mattina del 24 novembre nella Sala Bobi Blazen di Palazzo Gopcevich: a organizzarlo l'Associazione degli Avvocati Amministrativisti, l'Università degli Studi di Trieste (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali), la Camera Amministrativa di Trento e l'Unione Nazionale degli Avvocati degli Enti pubblici - Unaep.
Indirizzi di saluto sono stati portati inoltre dai seguenti avvocati: Valentina Frezza (in qualità di segretaria della Sezione regionale per il Friuli Venezia Giulia dell'Unaep); Luca De Pauli (presidente dell'Associazione Avvocati Amministrativisti Fvg); Beatrice Tomasoni (presidente della Camera Amministrativa di Trento); Daniela Iuri (Avvocato della Regione Fvg); Roberta Tortora (Avvocato dello Stato); Alessandro Cuccagna (presidente dell'Ordine degli avvocati di Trieste).
Il convegno ha visto la presenza di oltre un centinaio di persone.
Hanno moderato i lavori dapprima il presidente del Tar Friuli Venezia Giulia Carlo Modica de Mohac e in seguito, nella seconda parte della mattinata, l'avvocato Alessandro Tudor. Sono intervenuti in qualità di relatori i docenti Andrea Crismani e Giacomo Biasutti (professori - rispettivamente ordinario e associato - di Diritto amministrativo dell'Università degli studi di Trieste); il presidente di Sezione del Consiglio di Stato Marco Lipari; il consigliere di Stato Giuseppe La Greca; l'avvocato della Camera Amministrativa di Trento Andrea Valorzi; la coordinatrice dell'Avvocatura Pubblica della Provincia di Como Domenica Condello.
Si è parlato di limiti e accezioni, all'interno dell'architettura processuale, del principio dispositivo e quindi degli attori coinvolti nella giurisdizione amministrativa.
