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A Trieste presentato il festival degli sloveni in Italia "Slofest" 2023

“Dall'amore per la propria città e per tutto il territorio abitato dagli sloveni in Italia, nasceva dieci anni fa lo Slofest, il festival degli sloveni in Italia” promosso dall’ Unione dei Circoli Culturali Sloveni - Zveza slovenskih kulturnih društev ETS in coorganizzazione con il Comune di Trieste che è stato presentato martedì ...
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“Dall'amore per la propria città e per tutto il territorio abitato dagli sloveni in Italia, nasceva dieci anni fa lo Slofest, il festival degli sloveni in Italia” promosso dall’ Unione dei Circoli Culturali Sloveni - Zveza slovenskih kulturnih društev ETS in coorganizzazione con il Comune di Trieste che è stato presentato martedì 5 settembre presso il Museo d'Arte Orientale nel corso di una conferenza stampa introdotta dall’Assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi alla presenza della Presidente dell’Unione dei Circoli Culturali Sloveni - Zveza slovenskih kulturnih društev ETS, Živka Persi.

Sono intervenuti anche Alex Devetak, responsabile dell'organizzazione grandi eventi per la Biblioteca Nazionale Slovena e degli Studi - Narodna in študijska knjižnica e Danijel Malalan, Direttore del Teatro Stabile Sloveno - Slovesko Stalno Gledališče - che hanno presentato le sezioni del festival di propria competenza.

L'edizione del 2023 si terrà da venerdì 15 a domenica 17 settembre presso la tensostruttura di piazza S. Antonio Nuovo che ospiterà tutti gli eventi tranne dove indicato nel programma.

“Dall'amore per la propria città e per tutto il territorio abitato dagli sloveni in Italia, nasceva dieci anni fa lo Slofest”: in questa frase – ha affermato l’Assessore Rossi – è sintetizzato il rapporto esistente tra il Comune di Trieste, il festival e gli organizzatori – e io mi pregio di averli accompagnati negli anni nei quali sono assessore alla Cultura. E’ un vero piacere presentare questa edizione: la Comunità slovena è elemento fondamentale nella crescita di questa città, non solo nel passato, ma anche nel presente e, soprattutto, nel futuro. Oggi ci troviamo di fronte a quella che è una realtà straordinaria: con l’abbattimento dei confini, la nostra città è al centro di quell’universo che era la Mitteleuropa e non vogliamo che le nuove generazioni vivano più le situazioni complicate del passato. Le farfalle che campeggiano sulla locandina rappresentano quello che dovremmo essere: una presenza gioiosa e libera in questa realtà triestina che dev’essere il simbolo del sogno, per noi e per i nostri giovani, di avere davanti un futuro straordinario da vivere tutti insieme”.

“Nel 2023 ricorre il decimo anniversario del primo Slofest – ha esordito la presidente Živka Persi–: nel 2013 neanche immaginavano di poter raggiungere l’obiettivo del decennale: in questi anni la manifestazione è cresciuta, diventando una festa di tutta la città e dell’intera regione e sulle ali di questo entusiasmo siamo felici di presentare il programma di questa edizione. Anche in tutte le precedenti abbiamo avuto al nostro fianco il Comune di Trieste, che ringraziamo e che da sempre ci supporta in questa nostra iniziativa a cadenza biennale”.

“Quello di questa edizione – ha proseguito la presidente Persi – è un programma che comprende quasi 60 eventi, mirati a valorizzare tutte le attività della comunità: culturali, artistiche, ricreative e musicali; un'immersione a 360° nel mondo della musica, della letteratura, del teatro, delle arti figurative, della fotografia, dello sport e della scuola, dell'istruzione, della formazione e della ricerca, quest'anno con particolare attenzione a rinomati ospiti sloveni e italiani”.

“Centrale anche per l'edizione di quest'anno il desiderio di potenziare l'immagine multiculturale della Regione FVG, che non si limita alla presenza degli sloveni, ma si estende alle numerose comunità di Trieste, che offriranno visite guidate della città dalla loro prospettiva. Il pubblico potrà conoscere oltre alla Trieste slovena, anche la Comunità Religiosa Serbo Ortodossa, la Comunità Greco Orientale, la Comunità Ebraica e la Comunità Evangelica Luterana”.

Si tratta – è stato riferito ancora – di un caleidoscopio di idee, eventi, musica, film, letteratura, giochi e riflessioni, che la comunità slovena in Italia desidera offrire alla città di Trieste, alla regione e a tutti coloro che desiderano incontrarla, con l'intento di creare un dialogo e incentivare la reciproca conoscenza.

Anche l'edizione di quest'anno potrà contare sulla partecipazione delle organizzazioni della comunità slovena in Italia.

In conclusione, Živka Persi ha sottolineato che durante il festival, nello stand dove saranno disponibili vari gadget, verrà allestita una raccolta fondi per le popolazioni alluvionate della vicina Slovenia.

L’evento introduttivo a Trieste – come ricordato da Jasna Merkù che presenterà la mostra all’inaugurazione - è rappresentato dal Vernissage della mostra “Slo Graphic Design” che verrà inaugurata oggi (martedì 5 settembre) alle ore 18.00 presso la sala Umberto Veruda di Piazza Piccola, 2 con intermezzo musicale di Mateja Martini, chitarrista della classe di Marko Feri e sarà visitabile dal 6 al 14 settembre dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00 e dal 15 al 17 settembre dalle 10.00 alle 20.00.

L’ingresso a tutti gli eventi – che, se non espressamente indicato, si svolgeranno in lingua slovena e italiana - è libero e quelli in programma nella tensostruttura verranno trasmessi dal vivo sulle pagine Facebook e sul canale YouTube della Zveza slovenskih kulturnih društev e sulla pagina slofest.zskd.eu.

Per le visite guidate, con ritrovo presso l’info point Piazza Sant’Antonio Nuovo, è obbligatoria la prenotazione al 3497068110.

Slofest è realizzato con la coorganizzazione del Comune di Trieste e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, dell'Unione Culturale Economica Slovena, dalla Confederazione delle Organizzazioni Slovene e con il contributo del Ministero della Repubblica di Slovenia per gli sloveni nel mondo (Urad RS za Slovence v zamejstvu in po svetu), del Fondo pubblico della Repubblica di Slovenia per le attività culturali (JSKD) e con il patrocinio dei Comuni.

Parole chiave: Trieste