AperiArte alla Galleria EContemporary
Ritornano gli AperiArte condotti da Monica Mazzolini presso la Galleria EContemporary, giovedì 7 aprile 2022 alle ore 18.00. L’incontro avrà come tema “I paesaggi di Burri e Giacomelli a confronto”.
“Abbiamo voluto fare un focus su questi due autori, anche in forza del fatto che si è da poco conclusa a Roma un’esposizione nella quale sono stati...
| Francesco Tremul | Cultura
Ritornano gli AperiArte condotti da Monica Mazzolini presso la Galleria EContemporary, giovedì 7 aprile 2022 alle ore 18.00. L’incontro avrà come tema “I paesaggi di Burri e Giacomelli a confronto”.
“Abbiamo voluto fare un focus su questi due autori, anche in forza del fatto che si è da poco conclusa a Roma un’esposizione nella quale sono stati messi a confronto. Entrambi hanno fatto la storia dell’arte e della fotografia e, attraverso il pensiero e le opere, l’hanno cambiata” - precisa Elena Cantori titolare della Galleria EContemporary.
I paesaggi di Alberto Burri e Mario Giacomelli, mostrando una natura dolente, geometrica, astratta ed essenziale, sottolineano la condizione umana invitandoci ad una profonda riflessione. Due autori che sperimentando, hanno modificato il linguaggio artistico ed i concetti ad esso sotteso. Le opere di Burri sono il paradigma della vita dell’uomo e del territorio. Combustioni, cretti, utilizzo di materiali poveri, impossibilità nel dominare completamente il comportamento ed il cambiamento della materia rispetto alle sollecitazioni esterne, sono oggetto del suo fare e sono alla base della profonda analisi riguardo al mondo esteriore ed interiore. Anche i campi modificati dal lavoro dall’uomo, la morfologia del territorio, i forti contrasti delle fotografie in bianco e nero di Giacomelli sono metafora della vita e della morte. Della relazione tra uomo e natura e dello scorrere lento ma inesorabile del tempo che vince su ogni cosa ed ogni azione.
In occasione della conversazione Monica Mazzolini proporrà un confronto evidenziando come gli strumenti di ricerca utilizzati da Alberto Burri e Mario Giacomelli, seppur con le dovute differenze, siano – al di là della forma e dell’estetica – uno strumento atto a porre domande circa la complessità del quotidiano e del reale.
Parole chiave: Trieste