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Personale di Ellen Goodman alla Prologo

Si può ammirare da oggi alla Galleria d’arte Prologo di Gorizia la mostra “The Middle Ground Between Light and Shadow”, personale della fotografa statunitense Ellen Goodman, vincitrice del premio Sergio Scabar 2020. L’iniziativa è l’ultimo evento post festival di Fotografia Zeropixel, manifestazione dedicata alla fotogr...
 |  Francesco Tremul  |  Cultura

Si può ammirare da oggi alla Galleria d’arte Prologo di Gorizia la mostra “The Middle Ground Between Light and Shadow”, personale della fotografa statunitense Ellen Goodman, vincitrice del premio Sergio Scabar 2020.

L’iniziativa è l’ultimo evento post festival di Fotografia Zeropixel, manifestazione dedicata alla fotografia ai sali d’argento, che nel 2020 ha avuto come filo conduttore il tema “Body/Corpo” ed ha proposto, su diverse sedi, oltre 250 immagini realizzate da più di un centinaio di fotografi internazionali.

“The Middle Ground Between Light and Shadow”, un riferimento alla serie televisiva antologica di Rod Serling “The Twilight Zone”, esplora una serie di idee “fantascientifiche” e porta un originale contributo fotografico che racconta ciò che sta “tra il visibile e l’invisibile”, quella zona grigia individuata dai fisici quantistici. La mostra invita lo spettatore a considerare curiosità e possibilità dell’immaginazione, finzioni che un giorno potrebbero diventare realtà. La serie di fotografie presentata è stata creata sperimentando con l’acqua, la nebbia e la luce, cercando di catturare uno scorcio della magia che avviene intorno a noi, ma che spesso non si vede.

“Ombra e luce non sono un continuum, sono piuttosto una storia di oggetti illuminati nel corso del tempo", scrive Goodman. "Le ombre non esistono senza la luce, mentre l’oscurità è semplicemente il suo contrario. La mia visione per questa mostra è stata allora di esplorare la regione intermedia: il divario, l’ignoto misterioso che fosse tiene unito il tutto. E’ come una specie di lettera d’amore a mia figlia e a mio marito, per ricordare loro che la vita la arricchiamo meditando, con reverenza, pensando continuamente a cosa sia possibile”.

La mostra sarà visitabile ad ingresso libero dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 fino al 21 gennaio 2022.

Parole chiave: Gorizia