Ci voleva, eccome se ci voleva. Nonostante acciacchi e infortuni, sul campo dell'ultima della classe, squadra con la peggior difesa della serie A, la Pallamano Trieste non poteva fallire anche questa prova dopo i quattro ko consecutivi.
Sabato prossimo a Chiarbola arriverà il Carpi, altra sfida che si dovrà vincere, per staccare gli avversari in graduatoria ma soprttutto per rincorrere formazioni come Cassano Magnago, Eppan e Merano.
Trieste a Rubiera parte bene, dal 4-6 al 4-10. Locali che però si rifanno sotto con un parziale di 5-0 ma i ragazzi di Radojkovic a loro volta trovano il break giusto (soprattutto con i gol di Jan Radojkovic e Pernic) per chiudere la prima frazione con 5 reti di vantaggio: 11-16. Ad inizio ripresa la Pallamano Trieste allunga sul 12-21 e una rete du Dapiran vale il 18-28 a 9' dalla fine. Uno svantaggio che i padroni di casa non saranno più in grado di recuperare.
La classifica: Fasano 17; Brixen 14; Conversano, Sassari 13; Pressano 11; Merano 10; Eppan, Bolzano 9; Cassano Magnago 8; Trieste 6; Carpi 4; Siracusa, Rubiera 2.
Il tabellino.
RUBIERA 26
TRIESTE 34
(primo tempo 11-16)
SECCHIA RUBIERA: Rivi, D. Bartoli 1, Benci 3, Bortolotti, Versakovs 5, Pedretti, Barbieri, Oleari 4, R. Bartoli, Salati, Giubbini 1, Bonassi 2, Voliuvach, Patroncini 5, Garau 5.
All. Galluccio
PALLAMANO TRIESTE: Milovanovic, Zoppetti, J. Radojkovic 4, Aldini 1, Dapiran 2, Mazzarol, Nocelli, Pernic 4, Urbaz, Milovanovic, Di Nardo 2, Parisato 2, Visintin 3, Stojanovic 4, Sandrin 1, Pagano 5, Bratkovic 6.
All. F. Radojkovic
