A caccia del colpo gobbo in casa di una delle pretendenti al titolo. Sarà un sabato pomeriggio ostico, ma al tempo stesso affascinante, quello che attende la Pallamano Trieste 1970 al PalaSantoru di Sassari (si gioca alle 18.30, arbitreranno i signori Riello e Panetta). E se da una parte il coefficiente di difficoltà si innalza ulteriormente in questo inizio di campionato biancorosso, dall’altra c’è la voglia e la curiosità di mettersi alla prova contro un Raimond attrezzato per far bene sia in Italia che in Europa (e in quest’ultimo caso, il buon cammino già intrapreso in European Cup, arrivata in tal senso la qualifica al Round 2 della kermesse EHF, fa capire le velleità degli effettivi a disposizione di coach Ratko Durkovic).
Tanti gli innesti arrivati dal mercato estivo, con le firme dei centrali Bennardo e Jarlstam , dei terzini Furtado, Touvrey, Conte-Prat e Didon , nonché dei pivot Bargelli e Campagna e dell’esperto portiere Mihail.
Due le partite giocate sin qui dai sardi in campionato, entrambe in trasferta (il turno interno contro il Pressano verrà recuperato il prossimo 7 ottobre), con una vittoria facile alla prima stagionale contro Chiaravalle (23-38, con una prova superlativa del già citato nuovo terzino francese Conte-Prat, autore di 13 reti) e con lo scivolone del weekend appena trascorso in casa di un’altra pretendente ai piani altissimi della A Gold,
l’Albatro Siracusa (vittoria dei siciliani per 31-29, al Sassari non sono bastati gli 8 gol di Giovanni Nardin). Un ko che dunque ha parzialmente fermato un team costruito per vincere e che regalerà pochissimo sul parquet amico a un Trieste 1970 con tanta fiducia in corpo, dopo la bella e preziosa vittoria interna di domenica scorsa contro il Cologne.
“È stato fondamentale portare a casa i due punti per tornare a correre all’interno di una classifica sin qui decisamente molto corta” analizza il portiere alabardato Thomas Postogna. “Abbiamo saputo fare tesoro degli errori commessi a Bolzano per poi riuscire a fare quadrato a Chiarbola: si è vista una squadra più decisa in attacco, attenta a stringere anche le maglie in difesa. Sabato a Sassari ci attende una sfida interessante contro un team che ha tante frecce al proprio arco e che combatterà sicuramente sino alla fine per lo scudetto. Tutto questo ci deve rendere orgogliosi di giocare contro team così forti: andiamo in Sardegna decisi e vogliosi di far bene, preparando bene sia la fase offensiva che quella difensiva”.
Per il match del PalaSantoru l’unico assente nel roster di Andrea Carpanese sarà Fernando Bono, che ha ripreso comunque ad allenarsi dopo l’infortunio alla caviglia e dovrebbe tornare a disposizione per la partita interna col Bressanone dopo la pausa di campionato.
