Skip to main content

La Triestina perde anche a Vicenza, si continua con staff tecnico e dirigenza?

All’andata finì 0-0 al Nereo Rocco, ora – come da previsioni dei più – l’ha spuntata il Vicenza, che ha sorpassato la Triestina del tutto in classifica ed è ora terzo da solo. Quasi nove mila i presenti allo stadio Romeo Menti, la cui curva più “canterina” e molto entusiasta era vicina al tutto e...
 |  Redazione sport  |  Serie C

All’andata finì 0-0 al Nereo Rocco, ora – come da previsioni dei più – l’ha spuntata il Vicenza, che ha sorpassato la Triestina del tutto in classifica ed è ora terzo da solo. Quasi nove mila i presenti allo stadio Romeo Menti, la cui curva più “canterina” e molto entusiasta era vicina al tutto esaurito; 221 invece i supporters presenti a questo sentito derby del Nord Est. Tra le fila ospiti sono tornati a giocare Struna e Malomo, mentre erano indisponibili D’Urso, Ballarini, il solito Jonsson e i non convocati – per ragioni disciplinari – Redan e Agostino (con quest’ultimo peraltro impiegato per difendere i pali della Primavera nel suo match sabatino). Veneti privi dal canto loro di Proia, De Col e Laezza. I berici hanno sfornato una prestazione di spessore nell’ambito di una partita fisica. Buona la prima parte dei padroni di casa, poi il primo tempo è stato a tratti spezzettato e in ogni caso i vicentini sono apparsi più compatti (tanto da non perdere l’inerzia generale) contro un’Alabarda che faticava decisamente a trovare soluzioni offensive. Nella ripresa poi i padroni di casa sono tornati a girare (più fluidamente) e hanno vinto meritatamente contro un’Unione che nel finale ha mollato la presa. Il Vicenza ha incassato solo sette reti tra le mura amiche, di cui quattro nelle ultime dieci. L’effetto-Vecchi si è fatto sentire anche in questo.

Al 5’ Anzolin manca l’ultimo tocco sul cross di Pavlev. Al 12’ Correia e Vallocchia non tengono palla sulla loro trequarti, i padroni di casa la riconquistano e ripartono con Della Morte a scaricare il pallone col mancino dal limite sinistro nell’angolino opposto. Il primo tempo è tutto qui. Al 5’ della ripresa Della Morte impegna Matosevic. All’11’ il 2-0: Della Morte va via in area e si allarga sul lato sinistro, crossa basso verso il secondo palo e Talarico scarica un fendente sotto la traversa. L’unico intervento del portiere Confente è su un’incornata di Lescano. Al 31’ punizione proprio dal limite di Ronaldo, la posizione è ghiotta, ma il forte ed esperto giocatore di casa calcia centrale e debole. Poi la gestione dei vincitori.

A fine gara i giocatori alabardati sono andati sotto la curva dei propri tifosi i quali non hanno preso bene l'ennesima sconfitta intonando il classico "meritiamo di più".

Ora si attende la conferenza stampa del presidente Ben Rosenzweig di lunedi mattina. Lascerà al suo posto il mister Bordin dopo le 4 sconfitte in altrettante uscite? Rimetterà in sella Attilio Tesser, semprechè accetti? Lascerà al suo posto lo staff dirigenziale? Continuerà con la linea intrapresa dai suoi dirigenti tranquillizzando la piazza sull'impegno societario? Ancora poche ore e lo sparemo. 

 

VICENZA       2

TRIESTINA   0

RETI: p.t. 12’ Della Morte; s.t. 11’ Talarico.

VICENZA (4-3-1-2): Confente, Cuomo, Golemic, Sandon, Talarico (41' st Greco), Tronchin (41' st Lattanzio), Ronaldo, Costa, Della Morte (36' st Cavion), Rolfini (25' st Pellegrini), Ferrari. In panchina Massolo, Siviero, Rossi, Delle Monache, Busato, Mogentale, Fantoni. All.: Vecchi

TRIESTINA (3-5-2): Matosevic, Moretti, Struna, Malomo, Pavlev, Celeghin (20' st El Azrak), Correia, Vallocchia, Anzolin (33' st Petrasso), Minesso (20' st Vertainen), Lescano (33' st Gunduz). In panchina Cebulj, Diakite, Ciofani, Germano, Fofana, Heitor Ogliari, Rizzo, Crosara. All.: Bordin

ARBITRO: Eugenio Scarpa di Collegno (assistenti Giovanni Dell'Orco di Policoro e Luca Landoni di Milano, quarto ufficiale Gabriele Restaldo di Ivrea).

NOTE Terreno non bellissimo. Quasi nove mila i presenti (tra cui 221 tifosi rossoalabardati). Ammoniti Celeghin, Moretti, Rolfini, Malomo, Struna. Corner: 3-6. Mnuti di recupero: 4' e 3'.

Parole chiave: Trieste