Triestina, presentato mister Tesser. "C'è tanto lavoro da fare ma ci metteremo sempre il cuore"
Questa mattina nella cornice di Palazzo Gopcevich è andata in scena la conferenza stampa di presentazione di Attilio Tesser, nuovo allenatore della Triestina. L’incontro, al quale hanno preso parte il Presidente Ben Rosenzweig e il Direttore Generale Alex Menta, è stato introdotto dal saluto istituzionale dell’Assessore Regionale Pierpaolo Roberti e dell’Assessore Comunale Giorgio Rossi.
Dopo il benvenuto e l’augurio per la nuova stagione ad Attilio Tesser e alla società da parte delle autorità politiche, il nuovo mister alabardato ha preso la parola:
“Sono orgoglioso di avere la possibilità di tornare ad allenare la Triestina. Sento una grande responsabilità, verso la proprietà e verso la città. Bisogna trovare la volontà comune di lavorare forte da parte di tutte le componenti: società, area tecnica, giocatori, media e tifosi, che sicuramente non vedono l’ora di vedere una squadra che gioca con il cuore. C’è modo e modo di lavorare, e mettendoci il cuore sicuramente si ha qualche possibilità in più di far bene. L’obiettivo sarà sempre quello di dare il meglio e il massimo, senza alibi di alcun tipo e consapevoli che c’è tanto lavoro da fare.
Con il ritiro partiremo un po’ più piano, dato che dopo soli due giorni in montagna avremo l’amichevole con la Lazio il 23 luglio, dopo la quale cominceremo subito a lavorare forte in ottica campionato. Bisogna cercare di essere subito competitivi. Lavorare sin dall’inizio con intensità durante la settimana è importante nella creazione del gruppo, di una base tecnica e per dare alla squadra una sua fisionomia”.
Ben Rosenzweig:
“Sapevamo di aver bisogno di una guida tecnica di grande valore ed esperienza che condividesse la nostra visione e siamo lieti di aver trovato la persona giusta in Attilio Tesser”.
Alex Menta:
“Nel processo decisionale che ci ha portato a scegliere Attilio, eravamo consapevoli che un aspetto fondamentale di cui la società aveva bisogno era la professionalità, indispensabile dentro e fuori dal campo.
Vogliamo costruire una squadra con fame, con la mentalità giusta, e lavoreremo assieme anche al Mister per individuare le problematiche e trovare giocatori che condividano la nostra mentalità. Dobbiamo dare tutti di più e c’è bisogno di un grande cambiamento, che deve partire da noi. Vogliamo vedere le nuove generazioni indossare i nostri colori di nuovo. Vogliamo vederle in rossoalabardato. Questo è il nostro obiettivo a lungo termine”.