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Piacenza affossato da ...Piacentini, la Triestina impatta nel finale con la doppia superiorità numerica

Nella 35ma e quart’ultima giornata, che proponeva un altro scontro diretto importante quale Albinoleffe-Mantova, la Triestina ha dovuto faticare per evitare un pesante ko interno, lasciando alla fine le proteste al Piacenza (seguito da una cinquantina di tifosi) nei confronti dell’arbitro. L’Unio...
 |  Redazione sport  |  Serie C
L'alabardato Piacentini in azione contro il Piacenza, suo il pareggio nei minuti finali

Nella 35ma e quart’ultima giornata, che proponeva un altro scontro diretto importante quale Albinoleffe-Mantova, la Triestina ha dovuto faticare per evitare un pesante ko interno, lasciando alla fine le proteste al Piacenza (seguito da una cinquantina di tifosi) nei confronti dell’arbitro. L’Unione ha perso Crimi nel riscaldamento e ha rischiato qualcosa nel primo quarto d’ora, approcciato meglio dagli ospiti. Dopo un mezzo lampo locale, la squadra di mister Abbate è apparsa ancora per un po’ più compatta a fronte di un’ Unione “nervosa”. A partire dalla mezz’ora l’Alabarda ha incominciato a mettere pressione sul Piacenza, costretto ad arretrare. Stringi stringi il primo tempo ha proposto un fendente dell’attivo Tavernelli parato al 27’ e un tiro di Plescia di poco fuori al 44’.

Dopo la pausa la Triestina si è fatta trovare impreparata su un taglio sul secondo palo e Chierico ha infilato la respinta di Matosevic sul tentativo di Morra. Poi gli ospitati sono rimasti in dieci per la doppia ammonizione al difensore Cosenza. La forza di volontà (per quanto confusionaria) ha tenuto a galla la squadra di Augusto Gentilini, che si è mangiata le mani per il legno di Malomo al 36’ a Rinaldi battuto. Secondo giallo anche all’altro difensore del Piacenza (Accardi) al 40’. E poco dopo Piacentini l’ha messa dentro di piatto sulla giocata di Mbagoku. Cinque di recupero e…la Triestina può pensare sia scampato pericolo sia occasione persa in 11 contro 9. Piacenza ormai ad un passo dalla serie D mentre la Triestina spera di agguantare i play-out.
 
Il tabellino.
 
 
TRIESTINA 1
 
PIACENZA 1
 
MARCATORI: s.t. 5’ Chierico, 42’ Piacentini.
 
TRIESTINA (4-2-3-1): Matosevic, Germano, Piacentini, Masi (32’ st Minesso), Rocchetti (1’ st Ciofani), Tessiore, Gori (18’ st Malomo), Lollo, Paganini (18’ st Felici), Tavernelli (26’ st Adorante), Mbakogu. In panchina Mastrantonio, Pozzi, Ghislandi, Galliani; Lovisa, Crimi, Pellacani, Celeghin, Sarzi Puttini. All.: Gentilini
 
PIACENZA (4-4-2): Rinaldi, Cosenza, Zanandrea, Accardi, Parisi, Giorno, Suljic, Chierico (30’ st Palazzolo), Rizza, Morra (41’ st Capoferri), Plescia (13’ st Masetti). In panchina Fossati, Tintori, Nocchi, Nava, Zunno, Luppi, Munari, Vianni, Hrom. All.: Abbate
 
ARBITRO: Claudio Panettella di Bari (assistenti Fabrizio Aniello Ricciardi di Ancona e Massimiliano Bonomo di Milano, quarto ufficiale Samuele Andreano di Prato)
 
NOTE Giornata variabile (in alcuni rioni della città ha piovuto a inizio partita) e umid, terreno in discrete condizioni. Spettatori effettivi 3708 (di una cinquantina da Piacenza) a fronte di 4.011 abbonati + il personale di servizio, i giornalisti, le forze dell’ordine e i tesserati delle due società presenti sugli spalti. Espulsi all’11’ st Cosenza e al 40’ st Accardi per doppia ammonizione nonché un componente della panchina del Piacenza dopo il triplice fischio finale. Ammoniti Gori, Suljic, Germano, Rinaldi, Paganini, Tessiore, Zanandrea, Lollo. C orner 8-4. Recupero: 1’ e 5’.
Parole chiave: Trieste