Tempo bigio ma niente nebbia. Allo stadio Euganeo sono arrivati circa 150 tifosi ospiti e sulla carta tra paganti e abbonati (più di 1.400) gli spettatori sarebbero più di 2.200 mila, ma come al Nereo Rocco non tutti gli abbonamenti hanno corrisposto alla presenza reale. Perciò presenti poco meno di duemila persone e nei confronti dei patavini, reduci da un periodo non felicissimo, c’è stata una contestazione dei propri supporters. L’Alabarda è arrivata in Veneto dopo due buone prestazioni e anche stavolta ne ha fatto una accorta. Ma una dormita di Matosevic le è costata l’1-1 al 43’ s.t. (Delli Carri) dopo non aver rischiato praticamente nulla una volta sbloccata la situazione pure da cross dalla bandierina al 29’ p.t. (Celeghin per l’allungo di Ciofani e il gol di Masi).
PADOVA 1
TRIESTINA 1
MARCATORI: p.t. 29’ Masi; s.t. 43’ Delli Carri.
PADOVA: Donnarumma, Belli (13’ st Cretella), Valentini, Delli Carri, Crivello, Vasic (34’ st Franchini), Dezi (34’ st Ceravolo), Jelenic (25’ st Radrezza), Liguori, Bortolussi, Cannavò (13’ st Russini). A disposizione Zanellati, Mangiaracina, Ilie, Piovanello, Gagliano, Curcio, Zanchi). All.: Torrente
TRIESTINA: Matosevic, Malomo (26’ pt Ciofani), Masi, Piacentini, Rocchetti, Germano, Lollo (32’ st Crimi), Celeghin, Paganini, Tavernelli (38’ st Minesso), Mbakogu (38’ st Adorante). A disposizione Mastrantonio, Pozzi, Ghislandi, Gori, Tessiore, Pezzella, Lovisa, Pellacani, Sarzi Puttini. All.: Gentilini
ARBITRO: Stefano Milone di Taurianova (assistenti Giorgio Ermanno Minafra di Roma 2 e Luca Landoni di Milano, quarto ufficiale Marco Schmid di Rovereto)
NOTE: ammoniti Cannavò, Celeghin, Rocchetti, Cretella, Matosevic, Crivello; calci d’angolo: 6-6; minuti di recupero: 3’ e 5’
