Skip to main content

Servono almeno 20 punti, ecco le strade salvezza per la Triestina

In queste ultime 13 partite fare più punti possibili e poi vedere cosa succede. Una Triestina uscita, sulla carta, rafforzata dal mercato di gennaio cerca la salvezza diretta, senza passare dunque per i play-out. Per raggiungere l’obiettivo la sensazione è che i punti da fare siano tanti, sicuram...
 |  Redazione sport  |  Serie C

In queste ultime 13 partite fare più punti possibili e poi vedere cosa succede. Una Triestina uscita, sulla carta, rafforzata dal mercato di gennaio cerca la salvezza diretta, senza passare dunque per i play-out. Per raggiungere l’obiettivo la sensazione è che i punti da fare siano tanti, sicuramente non meno di 20. Le ultime giornate del campionato hanno visto vittorie a sorpresa di alcune formazioni che stanno precedendo l’Unione e che dunque sono al momento lontane dai radar alabardati. L’Atalanta che aveva battuto la Triestina a metà gennaio ha poi perso le tre gare successive (contro Lunezzane, Pergolettese e Verona). Per il Caldiero vittoria contro il Trento e pari contro l’Alcione prima di perdere oggi contro la Pergolettese. Quattro successi di fila per la Giana Erminio nelle ultime quattro sfide: Renate, Albinoleffe, Feralpi e oggi sul campo della Clodiense. Tre invece i successi consecutivi per la Pergolettese: Feralpi, Atalanta e oggi, come detto, contro il Caldiero.

La Triestina per salvarsi direttamente dunque non può tanto sperare nelle disgrazie altrui. Il cammino è ancora discretamente lungo, tempo per recuperare ce n’è. Per la salvezza diretta la corsa va fatta, allo stato attuale, su Pro Vercelli (sabato prossimo ci sarà lo scontro diretto in Piemonte), Arzignano e Pergolettese. L’Unione si ritrova su queste squadre rispettivamente a meno sette, meno nove e meno dieci. La Pro Vercelli gioca domani mentre Arzignano e Pergolettese sono scese in campo oggi. La Triestina, ricordiamo, sarà di scena lunedi sera al Rocco contro il Trento. Nessuno può immaginare quanti punti faranno queste tre formazioni nelle prossime 12/13 giornate, ma anche calcolando ipoteticamente una media di un punto abbondante a partita, ecco che Pergolettese e Arzignano potrebbere chiudere circa a 46/47, la Pro Vercelli attorno ai 45. L’Alabarda ora ne ha 23, per cui in 13 incontri dovrebbe farne almeno 23/24. Impresa tutt’altro che facile. Non va poi dimenticato il Lecco che sta sopra all’Unione di tre punti. Per la salvezza diretta questo è il piano A.

Per la stessa salvezza diretta ci sarebbe però anche un piano B. E cioè quello di essere dentro nelle posizioni destinate ai play-out ma di avere più di otto punti di vantaggio sulla squadra che si dovrebbe affrontare. In quel caso il play-out non si disputerebbe e si salverebbe direttamente chi avrebbe quel vantaggio. In questo momento i play-out sarebbero Lecco-Pro Patria e Triestina-Caldiero. Il vantaggio di chi precede verso chi insegue è di meno di nove punti per cui questi spareggi si giocherebbero.

La sensazione, perché altro al momento non c’è, è che probabilmente sarà più probabile staccare di almeno nove punti Caldiero e Pro Patria piuttosto che recuperarli a chi precede l’Alabarda. In alternativa c’è anche un piano C, non darebbe la salvezza diretta ma potrebbe aiutare, e cioè giocare i play-out da quart’ultimi o quint’ultimi in modo da avere un vantaggio nel doppio confronto in caso di parità. Per il momento non resta dunque altro che cercare di fare più punti possibili sperando che lunedi si inizi questa rincorsa con i tre portati via al Trento.

Parole chiave: Trieste
Questo spazio pubblicitario può essere tuo. Chiama il 3397964080
Questo spazio pubblicitario può essere tuo. Chiama il 3397964080