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Triestina con più certezze dopo la sconfitta contro l'Atalanta

La Triestina perde in casa dell’Atalanta per 3-1. Si ferma dunque momentaneamente la rincorsa dell’Unione alla salvezza diretta. E vedendo questa partita ci si accorge che la parola “momentaneamente” sembra quella più azzeccata. Quella di Caravaggio è stata una gara strana e difficile da commenta...
 |  Redazione sport  |  Serie C
L'errore dell'arbitro che prima mostra il cartellino rosso al portiere di casa e poi lo trasforma in giallo

La Triestina perde in casa dell’Atalanta per 3-1. Si ferma dunque momentaneamente la rincorsa dell’Unione alla salvezza diretta. E vedendo questa partita ci si accorge che la parola “momentaneamente” sembra quella più azzeccata. Quella di Caravaggio è stata una gara strana e difficile da commentare. Partiamo dai padroni di casa. I tre gol segnati: sul primo Vlahovic entra in area portandosi avanti la palla con la mano (non sanzionato), il tiro finisce sul palo e lo stesso Vlahovic riprende e fa centro. Difesa alabardata che poteva fare meglio dopo la respinta del montante. Il terzo gol, ancora di Vlahovic, è stato bello per costruzione e finalizzazione, però il giocatore serbo era troppo libero a centroarea. Il secondo invece ha avuto una componente di fortuna con un tiro dalla destra che ha trovato una deviazione di Scheffer sulla strada. Oltre a ciò per l’Atalanta c’è stato qualche altro buon tentativo e buona qualità dimostrata. E la Triestina? A parte le due amnesie difensive di cui sopra ha disputato una buona partita fallendo cinque occasionissime e diverse altre potenziali. Mettiamoci anche un rigore non dato per un fallo su Olivieri sulla linea dell’area spostato dall’arbitro qualche centimetro fuori. Arbitro che non è sembrato in buona giornata, curiosamente nell’episodio del penalty assegnato alla Triestina aveva dapprima mostrato il cartellino rosso al portiere di casa, reo di avere commesso il fallo, per poi fare subito dopo marcia indietro estraendo giustamente il giallo. L’Alabarda anche sotto di tre reti non ha mai dato la dimostrazione di essere fuori dalla partita ed ha lottato sino al triplice fischio. Ecco perché la sconfitta contro i bergamaschi non toglie certezze al buon momento dell’Unione, anzi forse le rafforza. La classifica dopo questo sabato è peggiorata a causa delle vittorie della Pro Vercelli e della Giana Erminio ma il cammino è lungo e se l'Unione continuerà così potrebbe recuperare del terreno nelle prossime giornate. A tal proposito risulta molto importante la prossima gara, in casa contro il Lecco, uno scontro diretto da non fallire.

Parole chiave: Trieste
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