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Terzo successo di fila della Pro Romans, mister Buso: "Il lavoro paga, vittorie di squadra"

Il successo interno per 2-1 ai danni del Sant’Andrea San Vito è valso il terzo bum bum vincente di fila per la Pro Romans/Medea. E il tecnico giallorosso Thomas Buso afferma: “E’ andata bene con la conquista di questi altri tre punti. Abbiamo fatto tre vittorie di squadra e questo è importante, p...
 |  Redazione sport  |  Calcio
Thomas Buso in un'immagine d'archivio

Il successo interno per 2-1 ai danni del Sant’Andrea San Vito è valso il terzo bum bum vincente di fila per la Pro Romans/Medea. E il tecnico giallorosso Thomas Buso afferma: “E’ andata bene con la conquista di questi altri tre punti. Abbiamo fatto tre vittorie di squadra e questo è importante, perché fare squadra al chiosco o alle cene del venerdì è più facile. Tanto più perché abbiamo sei infortunati e siamo senza difesa, tanto che ho dovuto utilizzare due centrocampisti come difensori centrali. I ragazzi sono bravi a livello di disponibilità e si sacrificano, perciò i risultati sono la conseguenza. Ho anche cambiato qualcosa a livello di modulo visto il momento, ma bisogna dare merito ai giocatori. Ho sempre detto loro, che il lavoro paga e loro hanno sempre lavorato pure quando i risultati non ci sorridevano. Ora questi esiti ci servono come boccata d’ossigeno per tirarci un po’ fuori, ma la situazione non è ancora del tutto tranquilla. Però ci tengo a dire che a Romans di Isonzo c’è un ambiente molto bello e si lavora in un contesto ideale grazie alla società”. E sull’immediato futuro il mister degli isontini sostiene: “La prossima la giocheremo a Sevegliano contro una delle pretendenti – assieme a Juventina e Fincantieri – a vincere il campionato, stando a quanto affermato alla vigilia della stagione. Ci andremo con il morale buono per disputare la nostra partita. Non siamo capaci di difenderci solamente, perciò cercheremo di fare le nostre cose durante la gara. Se poi faremo risultato, ne saremo contenti e se non dovessimo riuscirci, poi analizzeremo eventualmente i motivi”.

Parole chiave: Isontino