Risultati maggiormente corsari nella settima uscita della serie D – girone Est di basket.
DON BOSCO TRIESTE-ALBA CORMONS 57-80
Bella prova da parte dell’Alba, pronta a colpire anche da fuori.
KONTOVEL-SANTOS A TRIESTE 56-64
Il Kontovel ha fatto registrare basse percentuali al tiro all’Ervatti (di solito ostico ma espugnato con merito dal Santos di Andrea Gregori al terzo centro vincente di fila) e così vincere si fa difficile.
Sin dall’inizio del primo quarto la contesa è molto fisica, con le due squadre che non si risparmiano a livello agonistico. Nella frazione la difesa del Santos riesce a imbrigliare alla perfezione le offensive dei padroni di casa, costringendoli a un solo canestro dal campo. A dieci minuti dall’inizio della gara gli ospiti conducono per 4-11 anche per merito di una buona fluidità di gioco in attacco. Nei primi minuti del secondo quarto il canovaccio non sembra cambiare: Dolce e Schillani sono i catalizzatori degli schemi gialloverdi mentre il Kontovel fatica terribilmente a trovare la via del canestro. A spezzare il ritmo ci pensa il preciso Skerl, che con sette punti consecutivi chiude la frazione e riavvicina leggermente i suoi “agli antagonisti cittadini”. Il primo tempo si conclude sul punteggio di 19-25.
Al rientro dagli spogliatoi i gialloverdi allungano sulla doppia cifra di vantaggio guidati da un ispirato Pecchiar e costringono coach Peric a optare per la difesa a zona. La mossa tattica dei biancoblù sembra ridare linfa vitale a Daneu e compagni che però subiscono a fil di sirena la tripla da 9 metri di Spanghero, che che riaccende l’entusiasmo ospite e permette al Santos di arrivare all’ultimo quarto in vantaggio di otto lunghezze (35-43). La quarta frazione vede il Kontovel premere sull’acceleratore e tornare prepotentemente a contatto degli avversari, bravi però a rispondere colpo su colpo con le giocate del duo Bolle - Lucian. Le speranze di rimonta dei padroni di casa si infrangono su un paio di conclusioni dalla distanza sbagliate e qualche palla persa di troppo. Le fortune, seppur alterne, trovate dal Santos nell’ultimo minuto di gioco dalla linea della carità chiudono la gara sul 56 a 64.
Kontovel: Daneu 10, Persi, Cicogna 12, Skerl 14, Pro 4, Mattiassich 7, S. Regent 8, Busan n.e., Emili, Doljak n.e., G. Regent, Zgur 1. All.re: Peric.
Santos: Fonda 1, Schillani 11, Rainis n.e., Bolle 11, Dolce (c) 6, Lucian 10, Girotto 2, Zamboni, Bonsignore n.e., Pecchiar 12, Spanghero 11. All.ri: Gregori - Petelin.
BOR-SAN VITO TRIESTE 74-66 (22-19, 39-27, 58-49)
Gara combattuta con i padroni di casa di coach Krcalic (bene al tiro Zettin, autore di 29 punti) a trovare la sicurezza – restando lucidi - dopo che gli ospiti di Aldo Barzelatto sono arrivati a meno tre sul 63-60.
ALLIANZ PALLACANESTRO TS-METAMORFOSI GRADISCA 45-66
DOM GORIZIA-PERCORSO SICUREZZA 59-77
Il Dom del duo Grbac – Delli Santi, che alla fine avrà 15 punti da Ballandini e 12 da Abrami, chiude avanti il primo quarto (18-17), poi sono i vincitori a condurre alla fine delle altre tre frazioni (31-37 e 46-57 i passaggi intermedi).
Così Eriberto Delli Santi, allenatore in seconda del Dom: "Abbiamo giocato alla pari fino a circa 2 minuti alla fine del secondo quarto. Nelle ultime 3 azioni gli ospiti sono andati a canestro mentre noi no. Dal 3 quarto in poi gli ospiti hanno preso sempre più sicurezza e pian piano il margine è aumentato fino al risultato finale. Meritata vittoria ospite che capiralizza due ultimi quarti molto concreti. Noi siamo ancora alla ricerca della prima vittoria e soprattutto di più continuità in campo. Ovvio che la causa di questo è la nostra giovanissima età. Proprio per questo dobbiamo continuare a lavorare per migliorarci".
INTERCLUB -RONCHI 78-72
A contendersi i due punti ci sono l’Interclub Muggia e la Fleet Management di Ronchi, ancora in cerca della prima vittoria stagionale.
Partita che inizia con lo spirito giusto, entrambe le squadre tutt’altro che timide trovano il canestro con regolarità, spesso con semplici azioni di penetra e scarico, specialmente per la squadra di casa che si porta in vantaggio con il punteggio di 20-16. Se nel primo quarto è stato l’Interclub a tirare con buone percentuali dalla media e dalla lunga distanza, nella seconda frazione di gioco l’inerzia cambia, sono infatti gli avversari che con ripetuti canestri dai sei metri e settantacinque rimettono la partita sulle rotaie giuste e con la difesa a zona creano non poche difficoltà ai rivieraschi. Partita quindi che resterà fino al termine dei quaranta minuti in totale equilibrio tanto da portare il match ai supplementari.
Nei minuti concitati la squadra di coach Zgur trova importanti soluzioni sia in contropiede che sotto canestro e con degli accorgimenti in difesa rende sterili gli attacchi della squadra ospite, concedendo solamente 3 punti in 5 minuti, e conquistando così la vittoria grazie al mini parziale finale di 9-3.
Risultato finale 78-72
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