Meglio non calcolarla perché ci sono dei ricorsi in atto e la giustizia sportiva potrebbe restituirle qualche punto oppure anche tutti. Questo si diceva della Pallacanestro Varese, questo lo dicevano soprattutto i tifosi (ma naturalmente anche gli addetti ai lavori) delle squadre coinvolte nella lotta per la salvezza, le cosiddette pericolanti. E puntualmente è stato così, il ricorso della squadra lombarda è stato parzialmente accolto, le sono stati infatti restituiti ben cinque punti. Ricapitolando: dapprima la sanzione doveva essere quella dell’estromissione dal campionato, poi si era deciso per togliere 24 punti ma al momento di emettere la sentenza si era optato per 16 punti. Il tutto per un’omissione e cioè al momento dell’iscrizione al torneo di non aver menzionato una pendenza con un giocatore ma la stessa era stata messa a bilancio prudenzialmente commettendo un errore insomma in buona fede senza porre in essere comportamenti dolosi. Per questo, forse, ma lo si saprà tra dieci giorni quando verranno depositate le motivazione di questo ulteriore sconto in totale la penalizzazione è stata di undici punti. Alla fine dunque Varese è stata tolta matematicamente dalla lotta per i play-off ed è stata spinta verso la salvezza, scavalcando di una lunghezza le penultime, tra cui anche Trieste. Gli basterà infatti vincere una partita delle restanti due per blindare la permanenza nella massima serie.
La sensazione è che si sia voluto restituire dei punti per permettere ai varesini di salvarsi per non andare incontro, a campionato concluso, a dei ricorsi con la probabile ipotesi di una prossima serie A a 17 formazioni. Se insomma Varese batte o Scafati o Bologna, o se comunque non retrocederà, probabilmente la questione finirà lì.
E ora cosa accadrà nella lotta per la salvezza? Guardiamola naturalmente dalla parte della Pallacanestro Trieste. I ragazzi di Legovich se battono Verona sono quasi sicuramente salvi perché avrebbero poi quattro punti di vantaggio sui veneti ad una sola gara dalla fine ma ci sarebbe da mettere ancora una squadra dietro. Dovrà sperare che Napoli perda almeno una delle due partite (sabato contro Pesaro o nell’ultimo turno a Verona) oppure che Treviso subisca due rovesci, possibili viste le avversarie (Bologna e Venezia). Ma nella compagnia c’è anche Reggio Emilia e pure qui dovrebbe perdere le due gare (a Sassari e contro Trento). O anche che la stessa Varese che le perda entrambe. Come si vede dunque una vittoria triestina garantirebbe quasi sicuramente la salvezza. E comunque negli ultimi 40’ Trieste andrà a Brindisi in un campo che non ha mai espugnato e contro una squadra di ottima caratura, il pronostico va ai pugliesi ma nel basket non si sa mai.
Ma se invece Trieste dovesse perdere contro Verona? A meno che non vinca poi a Brindisi sarebbe retrocessa se all’ultima di campionato Napoli battesse Verona. Si salverebbe solo in un caso (sempre nell’eventualità di una sconfitta a Brindisi) e cioè arrivando a pari punti con Reggio Emilia e Napoli (quindi all’ultima Verona dovrebbe battere Napoli) grazie alla classifica avulsa.
Domenica verso le 19.30 se ne saprà certamente molto di più.
