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Il Ruggito del Leone, sconfitta a Pesaro per una debole Pall. Trieste: "Perso per calo di lucidità e di percentuali al tiro"

Quella con Pesaro doveva e poteva essere una partita da vincere, invece siamo franati ancora nel finale (94-83), l'ultimo quarto ci è indigesto, d'altronde è il momento dove emergono i più forti mentre noi siamo deboli. Abbiamo attenuanti generiche a iosa, l'imprudente (o forse disatt...
 |  Redazione sport  |  Basket
Vittorio Leone a Pesaro

Quella con Pesaro doveva e poteva essere una partita da vincere, invece siamo franati ancora nel finale (94-83),

l'ultimo quarto ci è indigesto, d'altronde è il momento dove emergono i più forti mentre noi siamo deboli.

Abbiamo attenuanti generiche a iosa, l'imprudente (o forse disattento) Davis che non c'è, Ruzzier con una maschera che verosimilmente non permette di giocare bene e in questo caso lo si è visto, Gaines (con lui in squadra forse saremmo già salvi) sostituito con sfortuna (infortunio di Hudson) ma anche con poca qualità (Stumbris).

Premesso tutto ciò, a Pesaro peschiamo il coniglio Lever dal cilindro (ottimo Legovich a inserirlo nello starting five) che produce 26 punti in 34 minuti figli di un ottimo 5 su 8 da due punti e di un mirabolante 4 su 5 nelle triple. Però caro Lever dimmi una cosa, dove eri fino ad oggi? Forse bisogna anche chiederlo al coach, hai ragione.

A proposito del coach, per me Terry ha giocato troppo poco, 5 su 6 da due punti in 22' con Spencer ancora spento (2 su 4 in 21 minuti).

Di Ruzzier in difficoltà ho già detto (2 su 6 da due 0 su 1 da tre punti in 35') restano i buoni 12 minuti di Bossi, e i meno buoni 17' di Stumbris.

Capitolo a parte Frank Bartley.

0 punti nel primo quarto, 22 punti negli altri 3 periodi. A me non è piaciuto, 7 palle perse nella gara (quasi il bottino totale di Pesaro, 8 perse) scelte di passaggio rivedibili, morale 4 su 10 da due punti (insufficiente per un top player come lui) e un buon 3 su 6 nelle triple.

Sorprendono poi alcune cifre. Nel primo tempo con 12 perse noi (avete letto bene, dodici perse in 20 minuti) e 3 perse loro tiriamo 29 volte contro le 36 di Pesaro e siamo sotto solo di 6 punti. Nel secondo tempo (5 perse ciascuno) noi tiriamo 32 volte loro 28 volte (17 carambole noi, 13 loro) e finiamo la partita sotto di 11 lunghezze. Subiamo 30 punti nell'ultimo quarto e nel secondo tempo noi da due punti realizziamo 10 centri su 21 tentativi, loro 10 su 14..... In definitiva abbiamo perso anche per un calo di lucidità e di percentuali realizzative. Alla fine con 6 rimbalzi in più per noi, abbiamo pagato le 17 palle perse contro le loro 8. Succede quasi sempre, da inizio campionato.

Una partita disgraziata che ha detto molte cose: il vero Lever è questo? Allora pazzesco non averlo capito prima. Ruzzier e Bossi in campo insieme? Penso solo per fare di necessità virtù. Campogrande? Meglio abbia la febbre tutto l'anno.

Stumbris? C'entra poco con noi e con la serie A.

Terry e Spencer? Una delle cose incomprese di questa stagione.

Bartley? Croce e delizia, ma lui giocando così non ci porta alla salvezza.

Davis e Gaines? Ci hanno tradito.

Adesso mancano due gare al termine di una annata tribolata e di difficile gestione (per esempio, quanto hanno messo in cassa gli americani? Si poteva fare il 6+6, si poteva scegliere più qualità nei giocatori arrivati in corso d'opera?).

Cosa ci possiamo aspettare o almeno immaginare?

Se vinciamo con Verona siamo salvi.

Se perdiamo con Verona e a Varese non ritornano i punti, se Verona batte Napoli potremmo essere comunque salvi.

Certo che aspettare le disgrazie altrui è cosa meschina, come ho già scritto, con l'addio di Gaines Legovich si è trovato nuovi equilibri, e non è stata trovata la quadra.

Adesso mettiamo tutta l'energia: fisica, mentale, di volontà, del pubblico, del PalaRubini coeso e urlante per vincere domenica e poi avremo qualche mese di tempo per dimenticare questo campionato e preparare il prossimo che dovrebbe (CSG ci siete?) essere quello della rinascita della Pallacanestro Trieste.

VITTORIO LEONE

Parole chiave: Trieste