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Il Ruggito del Leone, vittoria capolavoro della Pall. Trieste contro Bologna: "Vinto giocando di squadra, grande regia di Ruzzier"

Partita capolavoro e vittoria esaltante (80-78). Dopo tre gare giocate male viene fuori "la partita dell'anno". Vabbè, Bologna era senza 6 giocatori del calibro di Teodosic, Hackett, Jaiteh, Pajola, Cordinier, Abass però chi era in campo si chiamava Shengelia, Belinelli, Mannion, Lundberg, Weems,...
 |  Redazione sport  |  Basket
Vittorio Leone durante la gara

Partita capolavoro e vittoria esaltante (80-78). Dopo tre gare giocate male viene fuori "la partita dell'anno". Vabbè, Bologna era senza 6 giocatori del calibro di Teodosic, Hackett, Jaiteh, Pajola, Cordinier, Abass però chi era in campo si chiamava Shengelia, Belinelli, Mannion, Lundberg, Weems, Ojeleye, Mickey e Bako che definire seconde linee è pleonastico.

Abbiamo vinto giocando di squadra e di gruppo, ritrovando il gioco e i dettagli che non sono mai da trascurare: 38 punti dalla panchina su 80 totali (meglio di Bologna), un gioco interno ritrovato ed estremamente produttivo (Terry e Spencer 33 punti in due), come contraltare gli esterni hanno realizzato meno ma ci sono state piccole resurrezioni come quella di Luca Campogrande che ha realizzato due triple nel primo quarto che ci hanno tenuto a contatto quando la Virtus poteva allargare il vantaggio.
Ma il "man of the match" e' stato indubbiamente Miki Ruzzier che ha sentito aria di casa (da fresco ex) ed ha mostrato una regia a livello di nazionale. 
Dopo un primo quarto balbettante dove abbiamo perso 4 palloni, sbagliato linee di passaggio con Davis regista in affanno poco aiutato da Bartley (1 su 5 al tiro in due in 17 minuti complessivi) è entrato in campo Ruzzier e con lui i due lunghi americani hanno cominciato a rivivere: Terry 2 punti nel primo quarto e 8 nel secondo e Spencer 0 punti nel primo quarto e 8 nel secondo: cifre che parlano da sole e perfetta parità all'intervallo lungo. Nel terzo quarto con Ruzzier a rifiatare in panchina Spencer si è a sua volta spento mentre Terry ha continuato a imperversare con Bartley e Davis a 3 punti in due nel quarto ma nonostante ciò li abbiamo tenuti a 14 punti chiudendo avanti di 5 lunghezze il periodo. A inizio ultimo quarto con Terry e Spencer in panca abbiamo abbassato l'intensità e la qualità e Bologna ci ha superato ma poi abbiamo tenuto la gara punto a punto e con il rientro dei lunghi USA e con (finalmente) i 9 punti di Davis e Bartley l'abbiamo portata a casa grazie a una difesa pressoché perfetta sugli ultimi attacchi di Belinelli e soci.
La partita è stata molto equilibrata, stessa percentuale nel tiro dal campo, quasi uguale nei tiri liberi, poco gap tra rimbalzi offensivi e palle perse, per cui si poteva vincerla o perderla e ci stava bene tutto.
Ma l'abbiamo vinta noi e questo conta.
Terry MVP con 8 su 14 al tiro e ben 14 carambole, ma il Ruzzier visto oggi se fosse clonabile varrebbe 4 vittorie nelle ultime 6 gare che mancano.
Bartley oggi meno preciso e attento, con ben 5 palle perse sul groppone, sempre lui a essere cercato dai compagni quando si tratta di chiudere l'azione alla fine dei trenta secondi e sempre con tiri forzati e ovviamente fuori bersaglio. Ma ripeto, va bene così, equilibrio tra i reparti, gioco di squadra, energia fisica (da qui si vedono gli ottimi allenamenti) fino in fondo.
Pensierino finale: noi a 20 punti con Treviso e Brescia e 4 squadre a 16 in fondo alla classifica. Diciamo che mancano due punti in sei partite ed è fatta, però pensiamo a vincere già a Trento che poi ci divertiamo ancora.
 
VITTORIO LEONE
 
Parole chiave: Trieste