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Ancora passi avanti per i Bazinga Baskin Trieste, ma la Zio Pino Udine per ora rimane irraggiungibile

La Zio Pino Baskin Udine – Team Kobe si conferma la vera e propria corazzata del Baskin regionale anche nella decima giornata della Coppa Friuli-Venezia Giulia 2023.  Al Palazzetto dello Sport Roberto Marson, a Pasiano di Pordenone, la squadra friulana, guidata da coach Matteo Cuder si impo...
 |  Redazione sport  |  Basket

La Zio Pino Baskin Udine – Team Kobe si conferma la vera e propria corazzata del Baskin regionale anche nella decima giornata della Coppa Friuli-Venezia Giulia 2023. 

Al Palazzetto dello Sport Roberto Marson, a Pasiano di Pordenone, la squadra friulana, guidata da coach Matteo Cuder si impone con punteggio netto, 100 a 65, contro i Bazinga Baskin Trieste, che pagano in particolare un difficile terzo quarto, letteralmente dominato dalla Zio Pino. 
Parte in modo equilibrato la sfida, con due vecchie conoscenze dei tabellini triestini decisamente “on fire”. Stiamo parlando del bomber Giuliano Cante, autore di 6 punti con il solito tiro mortifero fuori dall’area piccola e dal rapido tuttofare Corrado Rovis, a segno anche egli per tre volte, veri mattatori della frazione iniziale per i giuliani, autori di 12 dei 17 punti totali (di Antonella Pecci, 3 punti, e Giacomo Ramponi le altre marcature). Prima frazione che si chiude su un vantaggio esiguo per la Zio Pino, 19 a 17, grazie soprattutto ai tiri da tre punti di Giacomo Franzin e Giuseppe Bobbo.
Nel secondo quarto, primo importante vantaggio per i friulani, propiziato da tre bombe ancora di Bobbo e dai punti di Andriola e Simeoni. Per i Bazinga sono, in particolare, Vito Andreassich e Francesco Ravanetti con 6 punti a testa a rendere meno ampio il distacco. 
Il terzo quarto è il più complesso per i triestini, che non riescono a prendere le misure all’avversario; incontenibile, ancora una volta Franzin, con altri due tiri da 3, ma soprattutto la giovane Rosita Agosto che in pochi minuti sigla ben 9 punti. Per i Bazinga ancora una volta 6 punti del bomber Cante e 6 punti anche per un’ottima Pecci. 
Nell’ultimo quarto Cante continua implacabile a bruciare le retine avversarie, supportato ancora una volta dal mai domo Rovis. Per la Zio Pino invece rimarchevole quarto finale di Michele Bobbo con 6 punti frutto di due “bombe”. 
Finale che premia Udine ma che comunque non ha deluso il coach triestino Giulio Pituzzi, che contro la ancora imbattuta compagine friulana ha visto ulteriori miglioramenti nei suoi giocatori.
Parole chiave: Trieste