Una Pallacanestro Trieste da applausi tira fuori gioco ed orgoglio nel momento più difficile e soprattutto nella gara più difficile, quella contro la capolista Virtus Bologna. Con tanti brividi nel finale arriva l’impresa e per coach Legovich la soddisfazione è decisamente enorme, aver messo sotto nientemeno che il tecnico Sergio Scariolo che proprio ieri aveva festeggiato il compleanno, campione d’Europa e mondiale alla guida della Spagna.
Bologna con diverse assenze importanti ma nonostante ciò in grado di mettere a referto una signora squadra. Con un Davis sottotono ci pensa Ruzzier ad incantare in regìa. Molto bene anche i lunghi Spencer e Terry.
Per Trieste è un successo fondamentale nella corsa verso la salvezza, con le vittorie di Reggio Emilia e di Verona rispettivamente contro Scafati e contro Sassari infatti ci sono ben quattro squadre appaiate all’ultimo posto con 16 punti, quattro in meno degli alabardati. Con sei giornate ancora da disputare, dando un’occhiata al calendario anche delle altre, sulla carta per alcune veramente difficoltoso, c’è chi scommette che per essere tranquilla la Pallacanestro Trieste dovrebbe portare a casa ancora un successo e chissà che sabato prossimo a Trento non si stappi lo spumante.
Il primo canestro della gara è di Terry, Lever mette la tripla del 7-4 poi Bologna capovolge e con la bomba di Lundberg va sul 7-11. Botta e risposta da oltre l’arco fra Bartley e Belinelli: 10-14. Due triple consecutive di Campogrande mandano le squadre al primo riposo sul 16-20.
La Virtus avanti ad inizio secondo quarto, Bellinelli e Mannion da tre per il 20-32. Trieste resta sotto di una decina di punti, poi negli ultimi 5’ rimonta. Due schiacciate di Terry, un 2+1 di Ruzzier, un canestro di Vildera e le triple di Bartley e del nuovo arrivato Stumbris danno il 45-45 a metà gara.
Campogrande da oltre l’arco apre il terzo quarto: 48-45. Grande equilibrio, Terry da tre infila il 53-53, poi Spencer da due, bomba di Bartley e ancora Terry: 60-53. Bologna resta però vicino e si va all’ultimo intervallo sul 64-59.
L’inizio dell’ultimo quarto è per la Segafredo, la tripla di belinelli vale il 67-69. Bartley pareggia subito. Ospiti avanti sul 73-75. Alley-oop vincente di Terry su assist di Davis: 77-75 a meno 1’30”. Tre liberi di Shengelia valgono il 77-78. A 24” dalla fine Davis mette dentro il sorpasso: 79-78. Bologna ha la palla della vittoria ma Lundberg sbaglia a 7” dalla conclusione, rimbalzo di Terry che subisce fallo. Rimessa per Trieste in attacco, fallo su Bartley che però fa solo uno su due. Mancano 5” e la Virtus rimette in attacco, Belinelli sbaglia con un secondo e due decimi da giocare ma la rimessa è ancora bianconera. Palla ancora a Belinelli che ancora sbaglia. Esplode il Dome.
Il tabellino.
PALLACANESTRO TRIESTE 80
SEGAFREDO BOLOGNA 78
(16-20; 29-25; 19-14; 16-19)
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi ne, Davis 4, Spencer 14, Deangeli 2, Ruzzier 9, Campogrande 9, Vildera 3, Stumbris 3, Bartley 14, Lever 3, Terry 19. All. Legovich.
SEGAFREDO VIRTUS BOLOGNA: Mannion 17, Venturi ne, Belinelli 11, Bako 2, Lundberg 10, Cappellotto ne, Shengelia 18, Menalo ne, Mickey 2, Camara 2, Weems 10, Ojeleye 6. All. Scariolo.
Note.
Tiri da 2: Trieste 21/44, Bologna 21/38
Tiri di 3: Trieste 9/24, Bologna 7/26
Tiri liberi: Trieste 11/16, Bologna 15/21
Rimbalzi: Trieste 40, Bologna 39
