Serie D, il Kontovel vola. Monfalcone passa a Muggia
Squadre in campo per la serie D.
DOM GORIZIA-AZZURRA TRIESTE 63-53
Gara equilibrata nei primi due round e poi i vincitori hanno trovato il modo di allungare (alla fine in modo decisivo).
PALLACANESTRO TRIESTE-ALBA CORMONS 81-62
La baldanza fisica e una difesa concentranta hanno permesso ai biancorossi (stavolta un mix di under 19 e under 17) di piegare i più esperti ma incompleti cormonesi. Buona prestazione dei padroni di casa.
KONTOVEL-GRADISCA 81-57
17ma affermazion di fila per la capolista, ora a caccia ancora di un colpaccio per blindare il primo posto nella prima fase. I padroni di casa hanno chiuso del tutto i conti nella ripresa, difendendo più intensamente e segnando con più continuità.
INTERCLUB MUGGIA-PALLACANESTRO MONFALCONE 68-77
Ennesimo finale amaro per i rivieraschi, che regala la vittoria a Monfalcone con il punteggio di 68 a 77. Primo tempo gestito molto bene dai padroni di casa, che riescono a servire sotto canestro molti palloni e così a trovare soluzioni semplici. Troppi però i tiri aperti lasciati agli avversari, che ne approfittano e recuperano terreno portandosi a metà dell'incontro sul -3 (43-40). Con troppe conclusioni dall'arco mancate e forse qualche forzatura di troppo da parte nostra non riusciamo a tenere le redini della gara e le squadre arrivano all’inizio dell’ultimo quarto 56 pari. Poca convinzione nella volata finale del match costerà all'Interclub la sua nona sconfitta consecutiva.
SANTOS-RONCHI 65-55
I fratelli Crevatin guidano i gialloverdi alla vittoria, che vale il quarto posto in solitaria.
Alla vigilia gli alabardati avevano due punti di vantaggio in classifica sugli avversari, ma devono riscattare la sconfitta per 71 - 62 dell’andata.
I padroni di casa prendono subito le redini del ritmo di gioco, flirtando a ripetizione con la doppia cifra di vantaggio grazie alla regia ispirata di Bolle e al killer instinct di Paolo Crevatin. Ronchi è costretta a inseguire come testimonia il 20 - 12 di fine primo quarto. Nella seconda frazione Contin e Piani provano a suonare la carica per gli ospiti, ma il rientrante Pecchiar e l’ispirato Spanghero alimentano il vantaggio dei gialloverdi fino al +11 con cui si chiude il secondo quarto (40 - 29).
Al rientro dagli spogliatoi Cacciatori e compagni restano concentrati e firmano subito un parziale che li avvicina al +20 su una Ronchi, che sembra essere incapace di reagire. La grande prestazione realizzativa di Gabriele Crevatin nella frazione vale il 57 - 40 del trentesimo. Nell’ultimo quarto l’L.P. Fleet Management si schiera stabilmente a zona e riesce a rimontare fino al -6 con una serie importante di triple consecutive. Gli ospiti perdono però l’inerzia nel finale a causa dell’eccessivo nervosismo, che contraddistingue i loro ultimi minuti di gioco, mentre gli uomini di coach Gregori riescono sapientemente a mantenere il sangue freddo, portando a casa il foglio rosa e ribaltando il risultato dell’andata.
SAN VITO TRIESTE-DON BOSCO TRIESTE 88-81 d1ts
Con questo successo il San Vito Trieste è a una vittoria dall’accesso ai play-off. Stracittadina combattuta con gli ospiti sempre pronti a ricucire i piccoli strappi locali (massimo vantaggio sul 60-53 alla fine del terzo quarto).