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Serie D, facile affermazione della capolista Kontovel contro il Dom Gorizia. Il Don Bosco torna a vincere

Squadre in campo per la serie D.   RONCHI-PALLACANESTRO MONFALCONE 75-68 E’ stato un derby degno di tale nome.   KONTOVEL-DOM GORIZIA 79-43 La capolista non ha mai sottovalutato il match e l’ha portata a casa in sicurezza.   ALBA CORMONS-AZZURRA TRIESTE 72-62 Cormonesi con...
 |  Redazione sport  |  Basket

Squadre in campo per la serie D.

 

RONCHI-PALLACANESTRO MONFALCONE 75-68

E’ stato un derby degno di tale nome.

 

KONTOVEL-DOM GORIZIA 79-43

La capolista non ha mai sottovalutato il match e l’ha portata a casa in sicurezza.

 

ALBA CORMONS-AZZURRA TRIESTE 72-62

Cormonesi con il piede premuto sull’accelleratore (bene il tiro di fuori) contro una squadra distratta, che solo nel finale di match è riuscita ad accorciare le distanze.

 

DON BOSCO TRIESTE-INTERCLUB MUGGIA 73-69

Don Bosco sempre in coda alla graduatoria, ma – trascinato dai 14 punti di Bratos – è tornato a far punti dopo nove sconfitte di fila.

 

SANTOS-SAN VITO TRIESTE 71-62

I gialloverdi portano a casa un gran successo e ribaltano la differenza canestri della gara d’andata. Nella quarta giornata del campionato di Serie D il Santos di coach Gregori ospita alla Don Milani il San Vito secondo della classe. I padroni di casa stanno attraversando un ottimo periodo di forma come testimoniano le quattro vittorie consecutive conquistate nell’ultimo mese, ma devono fare i conti con il recente infortunio al polso di Fatigati, costretto a stare lontano dai campi almeno fino a metà marzo. Il San Vito è, dal canto suo, reduce dal successo interno con Ronchi e può contare sul rientrante Suzzi. Come da copione gli ospiti si schierano sin dalla palla a due a zona in difesa, venendo però subito puniti dai precisi piazzati di un indomabile Gabriele Crevatin, protagonista gialloverde della prima frazione. Sul finire del quarto sale in cattedra per i gialloblù Grimaldi, autore dei due canestri che permettono ai suoi di ridurre progressivamente lo svantaggio nei confronti degli avversari (20 - 17 al ’10). Nei secondi dieci minuti le seconde linee del Santos continuano a punire con penetrazioni e tiri aperti la pigra difesa ‘3 - 2’ proposta da coach Barzellato. I gialloverdi flirtano a più riprese con la doppia cifra di vantaggio ma sono costretti a fare a meno di Paolo Crevatin, infortunatosi all’inguine negli ultimi possessi della seconda frazione e a fare i conti con il mortifero Cernivani, autore nel quarto delle tre triple che mantengono in vita un compassato San Vito. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 41 - 32.

Nel secondo tempo gli ospiti optano per la difesa a uomo ma subiscono immediatamente il parziale di 6 - 0 che regala al Santos il massimo vantaggio della serata (+15). Con il passare dei minuti il San Vito riesce finalmente a imporre il proprio ritmo alla gara, trovando in Svab il protagonista del contro-parziale che riporta i gialloblù a -2 da Cacciatori e compagni (55 - 53 al 30’). Nell’ultimo e decisivo quarto i padroni di casa non si fanno intimorire dal rientro ospite e riescono a rimettere un paio di possessi di distanza te sé e i gli avversari con i canestri di Pecchiar. Nell’altra metà campo è Spanghero, monumentale sul gigante Crotta, a mantenere alto il livello d’intensità difensiva e a permettere al Santos di ribaltare il -7 dell’andata. Con il successo per 71 - 62 i gialloverdi conquistano il quarto posto in solitaria e continuano la propria rincorsa alle prime della classe.

Parole chiave: Trieste, Gorizia