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Orrendo inizio di campionato della Pallacanestro Trieste, Pesaro domina al Dome

Persa questa, il futuro non appare molto roseo in casa Pallacanestro Trieste. Non tanto per la sconfitta sempre in agguato per quando si fa sport ma per il modo in cui è arrivata. Contro una squadra di seconda e forse terza fascia, Trieste è stata sempre sotto nel punteggio non dando mai la sensa...
 |  Redazione sport  |  Basket
Bartley durante la gara contro Pesaro

Persa questa, il futuro non appare molto roseo in casa Pallacanestro Trieste. Non tanto per la sconfitta sempre in agguato per quando si fa sport ma per il modo in cui è arrivata. Contro una squadra di seconda e forse terza fascia, Trieste è stata sempre sotto nel punteggio non dando mai la sensazione di poter recuperare e sorpassare. La disamina sui singoli sarebbe impietosa e il gioco di squadra non sembra funzionare al meglio. Marcato il talentuoso Gaines si spegne la luce. Si fa difficoltà insomma in questo momento a trovare due squadre che stiano dietro alla compagine di Legovich nella lotta per la salvezza. Forse Treviso. E come detto le prospettive per le prossime sfide non sono incoraggianti, nelle prossime due partite si affronterà la Virtus Bologna in trasferta e Venezia in casa. Poi Derthona, Napoli, Sassari e Olimpia Milano. Incrociamo le dita ed attendiamo l’eventuale nuova proprietà per poter rafforzare il roster.

Poco da dire di questa sfida del Dome. La apre Moretti da tre. I giuliani rimangono aggrappati nel primo quarto sino all’11-11, poi i marchigiani scappano sul 14-22 con una bomba di Tambone. Primo riposo sul 18-27. Nel secondo quarto Trieste resta sotto ma si avvicina con Gaines come protagonista. Davis infila il 32-35, Tambone replica subito da oltre l’arco. Due liberi di Pacher valgono il meno uno sul 44-45 a 37” dalla sirena. Moretti insacca il 44-47 con si va all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Gaines è ben marcato, Pesaro fugge via rimanendo sempre comodamente avanti. La frazione si chiude sul 60-72. Sugli spalti si incoraggia la squadra ma inizia a serpeggiare del pessimismo. Nell’ultimo quarto non c’è quasi partita con la Carpegna che allunga: 69-88 aneanche 4’ dalla fine. E’ dunque la resa. Finirà con l’onta del centone.

 

 

Il tabellino.

 

 

PALLACANESTRO TRIESTE     74

CARPEGNA PESARO                 100

(18-27; 44-47; 60-72)

PALLACANESTRO TRIESTE: Gaines 23, Pacher 8, Bossi 3, Davis 12, Spencer 4, Deangeli 5, Campogrande 3, Vildera 4, Bartley 12, Lever ne. All. Legovich.

CARPEGNA PESARO: Kravic 20, Abdur 21, Visconti, Moretti 19, Tambone 14, Stazzonelli, Mazzola 4, Charalampoulos ne, Totè 10, Cheatham 12, Delfino ne. All. Repesa.

Note.

Tiri da 2: Trieste 18/33, Pesaro 31/42

Tiri da 3: Trieste 9/32, Pesaro 8/21

Tiri liberi: Trieste 11/17, Pesaro 14/22

Rimbalzi: Trieste 34, Pesaro 34

Parole chiave: Trieste