Evidentemente stanco dalla tre giorni cagliaritana ma felice naturalmente per la prestazione e per la qualificazione alla finale dei play-off della serie B. Queste le parole di coach Alessio Scala prima di salire sul volo che dal capoluogo sardo ha portato il team del Futurosa Bluenergy a casa.
“E’ stato un viaggio complicatissimo quello dell’andata ma sul parquet abbiamo poi fatto la partita che volevamo fare. Avevamo valutato un tipo di difesa che ha pagato aiutando tanto nel lato debole. Grande partita della sarda Scibelli, autrice di 28 punti, non siamo state molto attente in certe situazioni lasciandola tirare da fuori anche se in realtà le informazioni su di lei ci davano di una giocatrice poco propensa al tiro da oltre l’arco ma in un paio di volte le è andata bene. Su tutte le altre situazioni siamo state brave, attente in difesa e dunque bravissime a limitarle ai 63 punti. Faceva caldissimo all’interno dell’impianto, sicuramente sopra i 35 gradi per cui non siamo riuscite a correre tanto come all’andata. Ci siamo ad ogni modo intestardite su qualche situazione in avvicinamento, anche se ne avevamo parlato nei giorni precedenti poi però non è facile essere sempre lucide al cento per cento. Alla fine del terzo quarto, sotto di dieci, avevamo perso l’inerzia rischiando di complicarci la vita ma siamo state subito brave a portarci sul meno tre. Abbiamo gestito la partita senza perdere tempo ma usando la testa. Stamattina altra levataccia, sveglia alle 5 per andare a prendere l’aereo per il viaggio di ritorno, domani riposo e martedi si inizia a preparare la partita contro l’Albino”.
