L’Armani Milano supera Trieste dopo due sconfitte consecutive negli scontri diretti. Il verdetto era abbastanza scontato, c’era solo un po’ di curiosità in casa dell’Allianz per come sarebbe arrivato. Ebbene Trieste ne esce a testa alta nonostante il meno 18 finale. La squadra di Ciani se la gioca praticamente alla pari per metà gara cedendo qualcosa nelle ultime battute di entrambi i quarti. Poi con il passare dei minuti negli altri due quarti la differenza si nota.
Inizio favorevole all’Olimpia, poi parziale triestino di 8-0: 12-15. Una tripla di Baldasso regala il 19-17 con cui si va al primo intervallo.
Davis da tre apre il secondo quarto con una bomba. Ne piovono altre con Campogrande (2) e Datome e anche quella di Alexander: 24-31. Quella di Mian vale il 33-38. Finchè Trieste colpisce da oltre l’arco resta davanti, poi Milano si sveglia anch’essa dalla distanza: Rodriguez, Ricci e Daniels: 44-40 al riposo lungo.
Nel terzo quarto equilibrio all’inizio sino al 49-45 con la tripla di Davis, poi l’Olimpia accelera e scappa via tenendo una decina di punti di vantaggio: 72-60 a fine frazione.
Grant apre l’ultimo quarto da oltre l’arco: 75-60. Un quarto quarto senza storia che Milano lo conclude a più 18. Ma Trieste non ha sfigurato.
Il tabellino.
ARMANI EXCHANGE MILANO 102
ALLIANZ PALLACANESTRO TRIESTE 84
(19-17; 44-40; 72-60)
(19-17; 25-23; 28-20; 30-24)
MILANO: Melli 2, Grant 8, Rodriguez 13, Tarczewski 20, Ricci 3, Biligha 6, Mitoglou 7, Baldasso 6, Daniels 8, Shields 16, Alviti 4, Datome 7. All: Messina
TRIESTE: Banks 12, Davis 14, Alexander 7, Konate 8, Deangeli, Mian 10, Delia 7, Campani, Cavaliero, Campogrande 11, Grazulis 13, Lever 2. All: Ciani
Note.
Tiri da 2: Milano 23/36, Trieste 22/38
Tiri da 3: Milano 13/25, Trieste 11/29
Tiri liberi: Milano 17/18, Trieste 7/10
Rimbalzi: Milano 31, Trieste 28
