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Baskin, il Bazinga Trieste comincia con una vittoria

Riparte nel migliore dei modi l'avventura dei Bazinga Baskin Trieste, nel campionato di Baskin, Girone Gold, del Friuli-Venezia Giulia. La compagine triestina, guidata da coach Giulio Pituzzi, si è imposta per 50 a 41 sui padroni di casa del K-Ros Over di Pasiano di Pordenone. I giuliani, partono...
 |  Redazione sport  |  Basket

Riparte nel migliore dei modi l'avventura dei Bazinga Baskin Trieste, nel campionato di Baskin, Girone Gold, del Friuli-Venezia Giulia. La compagine triestina, guidata da coach Giulio Pituzzi, si è imposta per 50 a 41 sui padroni di casa del K-Ros Over di Pasiano di Pordenone. I giuliani, partono contratti contro i meno esperti K-Ros Over di coach Enrico Mirandola, ma vengono trascinati dal duo Delfini-Cante in attacco chiudendo in vantaggio il primo quarto di 7 punti. Nella ripresa si concretizza l'allungo dei giuliani, in particolare con Andreassich, Lenardon, Ravanetti ed il solito precisissimo Cante. Coach Pituzzi non lesina però i complimenti verso gli avversari, in particolare per l'entusiasmo e l'impegno espressi. Abile coach Miradola nell'utilizzo dei numeri 3, versa spina nel fianco della difesa dei Bazinga. Nota di merito, tra i “Bazingueiros” per il promettente esordio delle due playmaker, Petra Papais ed Alessia Chenich, ma anche del “moto perpetuo” Corrado Rovis.

La splendida cornice del PalaMarson ha inoltre ospitato la partita tra la Zio Pino 1 Udine e l'Interclub Muggia, all'esordio nel campionato di Baskin. I friulani dopo qualche difficoltà iniziale hanno dilagato fino all'89 a 42 finale. Dicevamo della partenza muggesana che ha sicuramente sorpreso gli avversari, con i rivieraschi che terminano il primo quarto con lo scarto di una sola lunghezza. La risposta della Zio Pino è però “feroce” con un netto dominio nel secondo quarto, grazie in particolare alla precisione dei numeri 2 e 3. La maggiore esperienza dei ragazzi guidati da Matteo Cuder ha poi permesso loro di controllare il match fino alla fine. Da segnalare anche un fortunoso buzzer beater, al termine del terzo quarto, di Stefano Andriola da centro campo, ma come si sa, la dea bendata aiuta gli audaci!

Per Muggia sicuramente un esordio difficile contro la compagine più attrezzata del torneo, ma la voglia e la possibilità di rifarsi non mancheranno.

Parole chiave: Trieste