Che partita e che vittoria della Pallacanestro Trieste a Reggio Emilia (96 a 81) e pure la differenza canestri dalla nostra parte. Quindi +2 in classifica con saldo canestri a favore: la lotta per i posti play off è cominciata al meglio.
Gran vittoria costruita nel primo quarto concluso in vantaggio 30 a 13 con un 10 a 0 iniziale tutto di Uthoff. Reggio Emilia era frastornata e incapace di fare canestro, le fatiche di coppa vivaddio si fanno sentire (ad esempio Barford, eroe contro Bonn marca un 0 su 4 al tiro in più di 6 minuti). La nostra squadra arcigna in difesa è stata una sinfonia in attacco e in questo quarto si è costruito il successo. Poi di fatto si è continuato punto a punto, in pieno controllo con qualche patema a metà ultimo quarto.
Abbiamo vinto di 15 tirando 4 volte in meno di loro, ma le percentuali hanno determinato la gara: col 70% da due e il 47% da tre non si può perdere, magari si doveva vincere più largamente visto che loro hanno tirato col 58% da due e col 29% da tre. Ma e andata bene così, solo 9 palle perse, forse il miglior risultato della stagione finora, resta scadente la percentuale dei tiri liberi (68%) ma stavolta non ha influito sul risultato finale.
La squadra era al completo, le rotazioni fluide (solo due giocatori oltre i 30' in campo), si sono visti Ruzzier (13') e Reyes (8') in condizioni confortanti, sei uomini hanno concluso in doppia cifra mentre i rimbalzi si sono ben distribuiti fra tutti.
Uthoff ha prodotto 18 punti con il 7 su 7 dal campo nel solo primo periodo giocando quasi 10', poi in pratica è sparito (chiedere a Christian al riguardo) giocando 4' nel secondo quarto, 5' nel terzo e 6' nel quarto tirando una volta sola e sbagliando. Markel Brown superstella sta tornando lui, top scorer con 2 su 3 da due punti e 5 su 8 da tre (di cui 3 consecutive a calmare i bollori reggiani nel secondo tempo: chirurgico).
Ross sottotono e un filo nervoso, percentuali negative tiri liberi compresi ma autore comunque di 16 punti in 26'.
Ruzzier non ha forzato, è stato utile come cambio di Ross ma non tira mai. Brooks silente al tiro in 23' (solo due canestri) ma utilissimo se si guarda come gioca, nelle posizioni assunte, nei passaggi. Valentine continua a sciorinare giocate di classe cristallina, gioca tanto, qualche sbavatura ci sta
E veniamo alle due sorprese in positivo di questo match: Johnson e Candussi. Mi aspettavo si facessero del male contro la batteria dei lunghi emiliani e invece hanno lottato e vinto il confronto.
Francesco giocando più lontano dal canestro e Jayce con una voglia e una determinazione pazzesca (5 su 6 al tiro).
Abbiamo difeso da grande squadra, abbiamo attaccato con raziocinio, Reggio Emilia non era quella di coppa e l'arbitraggio è stato eccellente: il quadro che viene fuori è dolcissimo.
Adesso si va a Milano con leggerezza e chissà che l'Eurolega non fiacchi vieppiù le già depauperate forze meneghine e che noi ripetessimo la partita perfetta di Reggio Emilia.
Avanti così ragazzi.
VITTORIO LEONE
