Skip to main content

Il Ruggito del Leone, preziosa vittoria della Pall. Trieste a Napoli: "Entusiasta del successo, la squadra sa soffrire"

Partita sofferta, vittoria preziosa (83 a 92), per come è maturata e per (o nonostante) il gioco espresso. Avevo detto in settimana che se noi a Napoli eravamo quelli che hanno vinto con Milano e loro quelli che hanno perso a Pistoia, si vinceva quasi facile, Ma noi non eravamo quelli di domeni...
 |  Redazione sport  |  Basket
Vittorio Leone
Partita sofferta, vittoria preziosa (83 a 92), per come è maturata e per (o nonostante) il gioco espresso.
Avevo detto in settimana che se noi a Napoli eravamo quelli che hanno vinto con Milano e loro quelli che hanno perso a Pistoia, si vinceva quasi facile,
Ma noi non eravamo quelli di domenica scorsa e loro erano meglio che a Pistoia, per questi motivi sono entusiasta di questo successo che ha mostrato, e mi ripeto, una squadra che sa soffrire.
Pronti via avanti e avanti 7 a 0 per far capire chi siamo, poi subito 2 falli di Ross e la musica cambia, Valentine gioca tutti i primi 20 minuti senza fare punti e scivolando almeno 4 volte perdendo palloni su palloni (un cambio no Jamion?), e poi nel secondo tempo ci tiene in vita e diventa uno degli artefici del colpaccio. Brown inarrestabile nel primo tempo (24 punti) leggermente spento nel secondo, Uthoff e Brooks poco efficaci nel primo tempo, diventano mortiferi nel secondo, specialmente Uthoff con una difesa incredibile su chiunque passasse dalle sue parti.
Sono due squadre con un impianto di gioco abbastanza speculare, ma noi abbiamo mostrato delle defaillance nei lunghi, Johnson deve migliorare ma si può aspettare, Candussi come ipotizzavo in agosto commette 3 falli in 3 minuti e diventa difficile anche perchè Brooks non può cantare e portare la croce.
Un lungo come Totè che nel primo tempo ci ha fatto il mazzo (permettetemi il significato figurato) e che alla fine ne mette 7 su 9 da due punti non si può vedere, sarà motivo di sofferenza, temo, per lungo tempo la carenza sotto le plance.
Nonostante ciò siamo stati reattivi a rimbalzo catturandone 42 contro i loro 28 ma il numero esorbitante di palle perse (23 ben distribuite nei due tempi) hanno fatto sì che Napoli tirasse 8 tiri più di noi, ma le percentuali ci hanno sorriso e allora con il 72% da due punti (seppur con soli 18 tentativi) e il 44% nelle bombe  (38 tiri) la porti a casa alla faccia delle palle perse.
Alla fine, come con Milano, la vincono Ross, Brown e Valentine, ma se il giocatore di Lansing non si ritrovava questa gara si perdeva nettamente.
A proposito dei singoli, Brown una sentenza con oltre il 50% da tre punti (6 su 11) e Valentine col 50% tondo (5 su 10) in due hanno realizzato esattamente la metà dei punti di Trieste prendendosi un tempo a testa (figurarsi quando si prenderanno tutta la sfida). Brooks bene da due punti e male da tre (1 su 5) ma autore della tripla dalla punta che per me ha segnato la svolta decisiva della partita.
Ruzzier diligente e autore di due ottime triple, a secco di tentativi da due punti, qualche penetrazione potrebbe provarla.
Colby Ross troppo condizionsto dai falli, ma sempre prezioso.
Di Uthoff, Candussi e Johnson ho già detto. Bossi, Deangeli e Campogrande non entrati e penso sarà una costante.
Aspettando Reyes.
Adesso si va a Casale Monferrato contro Tortona per giocarci il primato in classifica.
Ma è già una grande grande gioia avere 4 punti con due vittorie limpide dopo Milano e Napoli, chi lo avrebbe sinceramente detto?
Alla prossima e complimenti a tutti.
 
VITTORIO LEONE
 
Parole chiave: Trieste
Questo spazio pubblicitario può essere tuo. Chiama il 3397964080