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Pallavolo Coppa Italia femminile, a Trieste la finale sarà Conegliano-Milano

Sarà Imoco Conegliano-Milano la finale della Final Four di Coppa Italia di pallavolo femminile. Lo hanno stabilito le due semifinali con l'Imoco che piega per 3-0 il Chieri (25-18, 25-16, 25-12). Milano invece ha sofferto contro Scandicci passando al tie break (21-25, 25-16, 25-17, 14-25, 15-10. ...
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Sarà Imoco Conegliano-Milano la finale della Final Four di Coppa Italia di pallavolo femminile. Lo hanno stabilito le due semifinali con l'Imoco che piega per 3-0 il Chieri (25-18, 25-16, 25-12). Milano invece ha sofferto contro Scandicci passando al tie break (21-25, 25-16, 25-17, 14-25, 15-10. In finale dunque si scontreranno le prime due della graduatoria della serie A1. 

La Prosecco Doc Imoco Conegliano dunque, sospinta da un gruppo di tifosi calorosi, ha fatto valere i pronostici della vigilia e si è aggiudicata la prima semifinale delle final four della Coppa Italia femminile per squadre della serie A1. Le plurititolate di giallo vestite hanno regolato la Reale Mutua Fenera Chieti 1976 per 3-0. Le sconfitte sono peraltro partite bene a differenza delle vincitrici, apparse un po' contratte. Poi c'è stata una fase combattuta, in cui le venete hanno comunque rimontato e poi nel finale di set l'Imoco è stata più “cattiva” e ha vinto il primo round per 25-18.

Nel secondo periodo di gioco Chieri ci ha provato, ma la “tecnica” Conegliano è stata più affamata e determinata e ha fatto registrare il punteggio di 25-16 a suo favore. E nel terzo le “chierine” hanno cercato di metterci un po' più di coraggio per uno spezzione di terzo duello, ma le avversarie erano ormai entrate in modalità “killer instict” e di conseguenza l'inerza è rimasta nelle mani della Prosecco Doc, a referto per 25-12 in un PalaTrieste/PalaRubini in modalità discoteca.

La seconda semifinale non sembrava dover essere una maratona e invece si è risolta al tie-break con l'esito accolto da un boato. Milano ha avuto la meglio su Scandicci per 3-2 (21-25, 25-16, 25-17, 18-25 e 15-10). Nel primo confronto le sconfitte del duo Antropova-Zhu ha avuto un approccio migliore e più continuo, poi nei successivi due l'inerzia è stata nelle mani delle milanesi, capitanate da Sylla e Egonu. Le lombarde sembravano incanalate sul binario giusto, ma nel terzo testa a testa – per quanto non in modo netto ed anzi con momenti di equilibrio – le sconfitte sono apparse più convinte e così hanno impattato il punteggio sul 2 a 2. Altre fasi combattute nel quinto set con però la Vero Volley più vogliosa di esultare alla fine e così è stato.

Parole chiave: Trieste