Carsolina Cross 2023, vittorie per Jean De Dieu Butoyi e Klara Lukan
Anche quest’anno una delle classiche del calendario nazionale della corsa campestre non ha deluso le attese proponendo accese sfide e regalando ai 500 partecipanti una domenica all’insegna del divertimento e dello sport per tutti. Sull’Aerocampo di Prosecco è andata in scena questa domenica mattina la Carsolina Cross 2023, curata dall’Asd Trieste Atletica con il patrocinio dei Comuni di Sgonico/Zgonik e Trieste.
La maggiore attenzione era chiaramente incentrata sulle gare dedicate alle categorie allievi/juniores/promesse/senior M/F e valevoli come ultima prova indicativa di selezione, per le nazionali di Italia e Slovenia, verso gli Europei di cross che si terranno domenica 10 dicembre a Bruxelles.
Nei due crossi lunghi, le gare clou, si sono imposti il burundiano Jean De Dieu Butoyi (Asd Dil Milone) e la talentuosa slovena Klara Lukan (Ad Kladivar Celje). Sui 10km della prova maschile sono stati in cinque a fare gara a sé e a giocarsi tutto nell’ultimo giro. E negli ultimi due km Butoyi e Lorenzo Brunier (Gp Parco Alpi Apuane) hanno premuto sull’acceleratore staccando gli avversari per poi giocarsi tutto in volata: sul rettilineo finale il burundiano (30:36) ha prevalso sull’italiano mentre il terzo posto è stato appannaggio del campione italiano in carica di specialità Marco Fontana Granotto (Atletica Insieme Verona, 30:44). Merita una menzione particolare il primo under 23 al traguardo, quarto in 30:45, Alain Cavagna (Atletica Valle Brembana) che è stato il più generoso fin dalle battute iniziale a trainare il drappello di testa. Nella prova femminile si è assistito al duello tra Rebecca Lonedo (Fiamme Oro) e Klara Lukan (Ad Kladivar Celje) con quest’ultima che a poco più di 2000m dal traguardo si è resa protagonista di un’accelerazione che le ha consentito di trionfare a braccia alzare dopo 23:55. Seconda e primo italiana un’ottima Lonedo (24:25) mentre la terza piazza porta la firma della campionessa europea under 23 dei 10.000m Sara Nestola (Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera, 24:46), prima promessa all’arrivo sul Carso triestino. Restando in campo promesse/senior nel cross corto di 2km, indicativo in vista della staffetta mista degli Europei, sono saliti sul gradino più alto del podio Marta Zenoni (Luiss Ssd, 06:12) e Sebastiano Parolini (Gruppo Alpinistico Vertovese,05:21) bravo ad anticipare il compagno di squadra Alessandro Lotta (05:25).
Nelle gare under 20, sui 4km della gara allieve/juniores non c’è stata storia per il successo, andato alla favorita Lucia Arnoldo (Atletica Dolomiti Belluno, 14:07) che ha preceduto Elena Ribigini (Atl. Arc Cus Perugia, 14:21) e Sofia Ferrari (Corradini Excelsior Rubiera, 14:28). Nella prova di 6km allievi/juniores successo per il portacolori della Toscana Atletica Jolly Lionel Nihimbazwe (18:17) che ha anticipato il compagno di squadra Simone Borromini (18:34) mentre il terzo posto è stato appannaggio di Lorenzo Pelliciardi (Atletica Iriense Voghera, 18:43). Sui prati dell’Aerocampo di Prosecco si è assisto anche alle sfide tra atleti master e tra i tesserati delle categorie giovanili. Tra i primi, impegnati nell’ultima prova del Trofeo Trieste e valevole come prova di società, si sono imposti il friulano Francesco Nadalutti (Atletica Edilmarket Sandrin, 21:37) e la triestina Daniela Festa (Sportiamo, 21:24). Nei Campionati Provinciali Giovanili di cross invece, tra le ragazze (1000m) ha festeggiato Lisa Razem (Trieste Trasporti, 03:55) mentre tra le Cadette (1500m) la veneta Anna Giambalvo (Vittorio Atletica, 05:58) ha preceduto il resto della concorrenza mentre il titolo provinciale di categoria è andato a Lara Orlando (Trieste Atletica, 06:06). Tra i ragazzi (1500m) la vittoria è andata al monfalconese Gabriele Corradini (Atletica Monfalcone, 05:49), il primo triestino è stato l’alfiere della squadra di casa Simone Cardellicchio (Trieste Atletica, 06:05). Infine tra i cadetti, impegnati sui 2000m è salito sul gradino più alto del podio Andrea Pol (Vittorio Atletica, 06:41) mentre il titolo provinciale l’ha portato a casa Samuele Di Biagio (Sportiamo, 06:54)