Nello scorso weekend lo Stadio Grezar ha ospitato i Campionati Regionali di Società riservati alla categoria Cadetti/e (2007-2008). Il risultato da copertina, targato Trieste Atletica, è stato l’alloro sui 1000m colto da Tommaso Gerbec (2’47”60, nuovo personal best). Nel salto in lungo si è colorata d’argento Eleonora Viti, balzata al nuovo primato personale di 5,22m, confezionando un miglioramento di 16cm nonostante un vento contrario pari a -1.5. Negli 80m quindicesimo posto per Giovanni Fabro (10”57), diciannovesima piazza per Lorenzo Zorzenon (10”80) e ventiduesimo posto per Patrick Villani (10”86). Seguono Lorenzo Marion (10”92), Kevin Genovese (11” 01), Giacomo Novel (11”17), Matteo Prizzi (11”37), Matteo Krecic (12”58), Diego Fumarola (12”61), Giorgio Fraia (13”23). Sui 300m settimo posto per Kevin Genovese (41”96) e undicesimo posto per Giovanni Fabro (43”01). Nei 100 metri ostacoli sesto posto per Lorenzo Marion (17”69). Nel salto in lungo tredicesimo posto per Matteo Prizzi (4 metri e 65). Per quanto riguarda il settore lanci: settima piazza per Lorenzo Zorzenon (30,36m) nel lancio del giavellotto, invece nono posto per Diego Fumarola (6,46m) e undicesimo posto per Giorgio Fraia (5,35m) nel lancio del peso. Nella velocità femminile, 80 metri piani, settimo posto per Noemi Kovic (10”88), segue Greta Rebeni (11”74), Nicole Abbati (12”25), Anna Mlinaric (12”30), Caterina Rizzotti (13”47). Nella gara ad ostacoli settimo posto per Penelope Pinzani (16”97). Nel mezzofondo, mille metri, dodicesima piazza per Chiara Dicandia (3’31”49). Nelle siepi, gara lunga 1200 metri, quinto posto per l’instancabile Chiara Dicandia (4’28”51). Nei salti, salto in alto, quarto posto per Alice Gallinucci (1 metro e 43) e dodicesimo per Anna Mlinaric (1 metro e 25). Nel salto con l’asta quarta posizione per Sara Braico (2,50m). Nel salto in lungo, dove c’è stato l’ottimo argento di Eleonora Viti, settima piazza per Alice Gallinucci (4,49m), seguono Jeanette Skabar (4,14m) e Penelope Pinzani (3,47m). Nel salto triplo settimo posto per Jeanette Skabar (8,82m).
