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2.3 milioni di € per l'accesso a Cattinara

Si arriva a 2,3 milioni di euro per la viabilità d'accesso al complesso ospedaliero di Cattinara (Trieste), 200mila confermati al Comune di Andreis per un intervento di qualificazione urbana non ultimato nei tempi previsti e 300mila ai richiedenti la Carta di qualificazione del conducente (patente Cqc) per l'esercizio della professione di autotr...
 |  Redazione de il Meridiano  |  Politica

Si arriva a 2,3 milioni di euro per la
viabilità d'accesso al complesso ospedaliero di Cattinara
(Trieste), 200mila confermati al Comune di Andreis per un
intervento di qualificazione urbana non ultimato nei tempi
previsti e 300mila ai richiedenti la Carta di qualificazione del
conducente (patente Cqc) per l'esercizio della professione di
autotrasportatore su strada di merci o viaggiatori. Un milione di
euro, inoltre, va anche alla manutenzione straordinaria delle
strade comunali interessate da eventi di rilevanza nazionale e
internazionale, 500mila agli impianti sportivi coinvolti negli
eventi di Eyof Fvg 2023 e 400mila per gli alloggi Ater del Comune
di Monfalcone.

Queste le poste principali evidenziate nel corso dei lavori della
I Commissione consiliare, presieduta da Alessandro Basso (FdI) e
integrata dai presidenti delle altre Commissioni regionali
permanenti, che ha iniziato la seconda giornata consecutiva di
lavori dedicati agli strumenti della manovra di bilancio 2022
esprimendo parere favorevole a maggioranza agli articoli di
competenza dell'assessore regionale a Infrastrutture e
Territorio, Graziano Pizzimenti.

Nello specifico, sono stati presi in considerazione gli articoli
5 dei disegni di legge 149 (Legge collegata alla manovra di
bilancio 2022-24) e 150 (Legge di stabilità 2022) in tema di
assetto del territorio, edilizia, trasporti e diritto alla
mobilità, entrambi caratterizzati da un emendamento modificativo
di ispirazione giuntale.

Nel ddl 149 Collegata la variazione riguarda la conferma del
contributo al Comune di Andreis che, anche a causa del
commissariamento negli anni 2019 e 2020, non era riuscito a
utilizzarli nei tempi previsti. Nel ddl 150 Stabilità, invece, la
patente Cqc trova una modifica alle modalità di erogazione: a
fronte di un costo medio di 3.900 euro, viene concessa subito una
cifra fino al 70% del totale (quindi, un massimo immediato di
3mila euro) e poi, se entro 6 mesi si ottiene occupazione in
regione, viene versato anche il rimanente 30%. "In questo modo,
diamo una mano alle imprese che cercano autisti - ha commentato
Pizzimenti - e, al tempo stesso, cerchiamo di trattenere sul
territorio importanti professionalità".

La somma di 50mila euro è invece destinata ad agevolare la
conformazione al piano paesaggistico regionale (Ppr) dei piani di
conservazione e sviluppo vigenti del parco delle Dolomiti
Friulane e del parco naturale delle Prealpi Giulie; già detto dei
fondi per Cattinara su richiesta dell'Azienda sanitaria
universitaria Giuliano-Isontina (Asugi), a livello portuale sono
stati citati anche i contributi destinati a San Giorgio di Nogaro
per il contratto di raccordo con Rete Ferrovie Italiane Spa al
fine di garantire il servizio alle imprese insediate nella zona
industriale Aussa Corno.

Particolarmente intensa la discussione generale che, spalmata
nell'arco di due giornate, è stata aperta da Enzo Marsilio (Pd)
che ha chiesto dettagli riguardo il Fondo di progettazione a
favore dei Comuni per l'anticipazione di contributi per elaborare
le opere legate al Pnrr, ma anche sull'iter che ha portato al
primo riparto della graduatoria. Quindi, si è soffermato anche
sul sostegno all'esercizio di abitazione in area montana e sullo
stato dell'arte su mobilità sostenibile e piste ciclabili.

Massimo Moretuzzo (Patto) si è invece soffermato "sulle risorse
disponibili per i Comuni e se realmente sono in grado di
spenderle. Il rischio è che importi significativi si aggiungano
ad altri fondi già bloccati da progetti finanziati, ma poi non
avviati a livello esecutivi". Cristian Sergo (M5S), come già il
capogruppo dem Diego Moretti, ha ricordato i 400mila euro per gli
alloggi di Monfalcone, passando poi al Trasporto pubblico locale
(Tpl) che "neppure questa dotazione finanziaria ingente - ha
aggiunto - vi permetterà di rendere gratuito almeno per gli
studenti. Infine, fare qualcosa per una rete ferroviaria che va
in tilt anche per quattro gocce di pioggia".

Il capogruppo forzista Giuseppe Nicoli (FI) ha auspicato lumi
riguardo l'adeguamento al Ppr dei numerosi Comuni interessati e
anche sul tavolo di confronto con Rfi sulle problematiche
attinenti ai passaggi a livello e alle barriere antirumore, ma
anche sul contributo a Monfalcone: "Bene - ha premesso - questo
cofinanziamento con lo Stato, visto che c'è emergenza abitativa.
Poiché si parla anche di privati, perciò, a chi si rivolge con
esattezza?".

Luca Boschetti (Lega), dal canto suo, ha invitato a valutare che
"molti Comuni non riescono a proseguire nell'iter per la
cantierabilità dei progetti a causa di prezzi che continuano a
aumentare e che i bandi vanno talvolta deserti", mentre Moretti
ha richiamato l'attenzione sulla Consulta disabili e i piani per
l'eliminazione delle barriere architettoniche. Riguardo la
manutenzione delle strade ha invece rimarcato "la necessità di
una coerenza di fondo: si dia agli Edr il compito di seguire la
viabilità minore e si lasci a Fvg Strade solo quella regionale".

Stefano Turchet (Lega), infine, ha menzionato le problematiche
legate alla Motorizzazione civile che "deve essere considerata
non più come un costo, ma bensì come un ricavo". A tale
proposito, Graziano Pizzimenti (in videoconferenza da Roma) ha
previsto un'integrazione dell'organico, la cui carenza su quattro
sedi sembra costituire il problema maggiore.

Tra le varie risposte, supportato dagli uffici, l'assessore a
Infrastrutture e Territorio ha anche anticipato a Sergo
l'intenzione di convocare una seduta della IV Commissione
dedicata al tema Rfi e, a Boschetti, la costituzione di un fondo
per l'aumento del costo dei materiali per le opere già in essere,
poco utilizzato però dagli aventi diritto. Quindi, insieme al
collega Pierpaolo Roberti, ha concluso manifestando "l'intenzione
di aggiungere una voce specifica in sede di Concertazione a
vantaggio di tutti i Comuni che chiedono qualcosa in più per
poter mettere in gara le rispettive opere".