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Violenza. Honsell, garantire i diritti riproduttivi

"La Consulta di bioetica onlus, di cui faccio parte, sottolinea che "un passo decisivo per eliminare la violenza contro le donne sta anche nel garantire i diritti riproduttivi e il ricorso all'aborto sicuro e legale. Questo punto è stato affermato anche dal Parlamento Europeo nella risoluzione approvata a larga maggioranza il 16 settembre 2021 i...
 |  Redazione de il Meridiano  |  Politica

"La Consulta di bioetica onlus, di cui
faccio parte, sottolinea che "un passo decisivo per eliminare la
violenza contro le donne sta anche nel garantire i diritti
riproduttivi e il ricorso all'aborto sicuro e legale. Questo
punto è stato affermato anche dal Parlamento Europeo nella
risoluzione approvata a larga maggioranza il 16 settembre 2021 in
cui si afferma che: la coercizione riproduttiva e la negazione di
un'assistenza all'aborto sicuro e legale costituiscono anch'esse
una forma di violenza di genere […e ] condanna con vigore gli
attacchi ai diritti delle donne e alla parità di genere
nell'Unione, in particolare il regresso riguardo alla salute
sessuale e riproduttiva delle donne e ai diritti connessi e il
divieto di fatto di un aborto sicuro e legale in Polonia".

Lo sottolinea, in una nota, il consigliere regionale di Open
Sinistra Fvg, Furio Honsell. "È necessario però - continua il
consigliere - garantire alla donna la piena autodeterminazione
riproduttiva anche nel nostro paese, togliendo vincoli come la
cosiddetta "obiezione di coscienza". In certe situazioni
diventano infatti anch'essi violenza di genere. Non c'è nulla di
ammirevole nella "obiezione" alla richiesta di aiuto della donna
o nel negare un servizio sanitario. L'aborto è un diritto e non
un mero "rimedio".

"Per un cambiamento culturale profondo che impedisca la violenza
contro le donne, oltre alla promozione di iniziative di
educazione alla relazione interpersonale e di tutela, assistenza
e protezione precoci (compreso il patrocinio gratuito) a chi
subisce violenza, dobbiamo anche impegnarci - conclude Honsell -
a ridurre l'alto numero di obiettori nel nostro sistema
sanitario, che attualmente è permesso dalla 194".