Monfalcone, accertate due gravi violazioni della legge stradale
Venerdì gli agenti della Polizia Locale, nel corso dei regolari controlli sui traffici che attraversano la Città, hanno intercettato un trasporto abusivo: un autocarro immatricolato in Romania risultava condotto da un conducente moldavo. “La normativa comunitaria obbliga le imprese in materia di autotrasporto a dimostrare la regolare assunzione dei conducenti extracomunitari - spiega il Comandante della Polizia Locale, Rudi Bagatto - per evitare una concorrenza sleale nel mercato dei trasporti”.
Nello stesso giorno, un cittadino residente a Trieste viaggiava a bordo di un ciclomotore con la patente revocata e senza copertura assicurativa.
Fermo amministrativo per entrambi i veicoli e sanzioni da 4.130 e 6mila euro.
“Monfalcone - ha sottolineato il sindaco Anna Maria Cisint, nel ringraziare le Forze dell’Ordine per il lavoro svolto - presenta caratteri peculiari legati alla configurazione urbana e a quella sociale. Da un lato la Città è coinvolta dall’attraversamento di un traffico intenso di automezzi pesanti dovuti al porto e alle fabbriche e dall’altro scontiamo la presenza di un numero di velocipedi che non ha eguali in Regione. Siamo l’unico Comune che si è dotato di un apparato sistematico di controllo dei camion e i risultati conseguiti, con l’ausilio della Motorizzazione e del Centro Mobile di Revisione sono stati finalizzati sia a garantire la sicurezza stradale nel nostro territorio, sia a contrastare l’abuso commerciale che deriva da chi, esulando dalle regole del Codice della Strada e non rispettando le norme sulla velocità e le documentazioni richieste, può godere i vantaggi di un’illecita concorrenza”.