La Polizia Locale di Trieste ha una grande esperienza nel rilievo degli incidenti stradali, soprattutto dalla costituzione del Reparto Motorizzato, all'inizio degli anni '70 del secolo scorso: più del 90% dei sinistri nel territorio comunale sono gestiti con professionalità dalle pattuglie del Corpo che sanno anche come intervenire in sicurezza in condizioni critiche.
Una di queste è il tratto della S.S. 202 che collega il Molo VII all'autostrada: talvolta i rilievi possono avere degli sviluppi inconsueti; non è raro che gli operatori dimostrino spirito d'iniziativa e tenacia per giungere alla soluzione più efficace... anche con una buona dose di fantasia.
Decisamente creativo infatti l'intervento, alcuni giorni fa, di un Viceispettore del Corpo, in assistenza ai colleghi che rilevavano un incidente in superstrada, poco prima dell'uscita Molo VII e fonte di grossi disagi al traffico, molto intenso data l'ora (7:30 del mattino).
A causa di un'estesa macchia d'olio sull'asfalto, il tratto finale della superstrada veniva chiuso e i veicoli in arrivo da Muggia/San Dorligo deviati; restava da risolvere però il nodo dei molti veicoli intrappolati e - non secondario - la presenza, tra i passeggeri dei mezzi in coda, di molti alunni della vicina scuola, l'istituto comprensivo Campi Elisi, che rischiavano di arrivare in forte ritardo alle lezioni.
Il Viceispettore non si è perso d'animo. Come prima cosa, in tutta sicurezza e con la carica di empatia che lo contraddistingue anche durante le lezioni di educazione alla mobilità, ha raccolto i bambini in un pedibus estemporaneo sulla S.S. 202 bloccata, conducendoli dritti dritti a scuola... quasi in orario e con un'avventura insolita da raccontare a merenda!
Il lavoro però non era ancora concluso: tornato sulla superstrada grazie al “passaggio” di una motociclista, si accertava con i colleghi via radio che dalla galleria di Servola non arrivasse nessuno e, ancora una volta in piena sicurezza, iniziava insieme ad un'altra pattuglia a far retrocedere i veicoli imbottigliati per indirizzarli gradualmente fuori dall'ingorgo sulle direttrici via Svevo/Baiamonti. Risolvendo così la situazione.
"Non posso che fare i miei complimenti al Viceispettore: esempio di competenza, professionalità e senso pratico ma soprattutto esempio di chi ha a cuore il bene di tutti i cittadini, anche quelli più piccoli, e si fa letteralmente in quattro per aiutare e facilitare la situazione" è il commento dell'assessore alle politiche della sicurezza cittadina Caterina de Gavardo.
