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Trieste, Polizia Locale arresta due persone responsabili di furto

Il 26 ottobre in tarda mattina una pattuglia del Reparto Motorizzato stava effettuando un normale controllo in Corso Italia quando su richiesta di un'addetta antitaccheggio, in servizio all'interno di un grande magazzino di Corso Italia, procedeva al fermo di due donne al momento della loro uscita dal negozio. Le donne, indicate dall'addetta qu...
 |  Nik97  |  Cronaca

Il 26 ottobre in tarda mattina una pattuglia del Reparto Motorizzato stava effettuando un normale controllo in Corso Italia quando su richiesta di un'addetta antitaccheggio, in servizio all'interno di un grande magazzino di Corso Italia, procedeva al fermo di due donne al momento della loro uscita dal negozio.

Le donne, indicate dall'addetta quali presunte autrici del furto di merce esposta per la vendita nei locali dell'attività commerciale, dopo la loro formale identificazione, negavano il tutto ma il loro atteggiamento alquanto sospetto e l'anomala irrequietezza unita alla fretta con cui cercavano di congedarsi dal personale della Polizia Locale, portava lo stesso ad ipotizzare che la merce da ricercare fosse in realtà occultata sulla persona.

Per tale motivo, all'interno del negozio gli operatori della Polizia Locale procedevano ad una ispezione sommaria delle stesse all'interno del negozio, rinvenendo così un'ingente quantitativo di merce rubata che, una volta perfezionata la perquisizione presso la Caserma S. Sebastiano, risultava corrispondere a più di 300 confezioni di cosmetici tra creme, rimmel e fondotinta, per un valore complessivo di poco inferiore ai 6000 euro, oggetti tutti occultati in due corpetti indossati dalle donne e risultati essere modificati per l'occasione.

Per tale motivo le due donne, con plurimi precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, venivano tratte in arresto per l'ipotesi di reato di furto aggravato in concorso. Dopo gli atti di rito le due donne venivano tradotte al carcere del Coroneo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria procedente.

L'intera refurtiva veniva restituita al legittimo proprietario.

Parole chiave: Trieste