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Trieste, due arresti per presunto spaccio di stupefacenti in un appartamento di Valmaura

Martedì 3 ottobre la Polizia Locale (Nucleo di polizia giudiziaria) allestiva un servizio di osservazione e controllo in borghese in zona Valmaura, in seguito a numerose segnalazioni su un anomalo viavai di persone all’interno di uno stabile. Effettivamente, trascorsa una decina di minuti, gli operatori notavano un individuo che entrava ne...
 |  Nik97  |  Cronaca

Martedì 3 ottobre la Polizia Locale (Nucleo di polizia giudiziaria) allestiva un servizio di osservazione e controllo in borghese in zona Valmaura, in seguito a numerose segnalazioni su un anomalo viavai di persone all’interno di uno stabile.

Effettivamente, trascorsa una decina di minuti, gli operatori notavano un individuo che entrava nell’edificio con fare circospetto e ne usciva poco dopo. Gli agenti lo seguivano fino in piazza Garibaldi dove lo fermavano per l’identificazione e un controllo preventivo (come previsto dalla normativa sugli stupefacenti): nascosto in una tasca interna dello zaino trovavano un involucro con poco più di un grammo di eroina; dopo ulteriori accertamenti e in accordo con il Pubblico Ministero, proseguivano l’indagine ipotizzando che nell’appartamento dello stabile da dove era uscito l’uomo - e dove presumibilmente era avvenuta la compravendita - vi fosse altra sostanza stupefacente.

Entrati nell’abitazione, dov’erano domiciliati un uomo del 1994 e la sua fidanzata del 1998, gli agenti trovavano nascosti all’interno di un armadio della camera da letto 50 grammi di eroina parte della quale già frazionata in circa 15 singole dosi; circa 10 grammi di hashish, anche questa frazionata; marijuana e polline di hashish.

Inoltre, all’interno del frigorifero, erano custodite 7 confezioni di Metadone alcune delle quali parzialmente utilizzate e tutte con etichetta abrasa. Tutto lo stupefacente veniva posto sotto sequestro insieme al materiale idoneo al confezionamento delle dosi e circa 2000 euro possibile provento del presunto spaccio.

I due giovani, accompagnati alla Caserma San Sebastiano, dopo le formalità di rito venivano tratti in arresto e ristretti ai domiciliari per la presunta detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Il commento dell’Assessore alle Politiche della Sicurezza Cittadina: Ascolto del territorio e presenza: due imperativi per la Polizia Locale della nostra città, a cui va il mio plauso per un’operazione portata a termine in modo eccellente”.

Parole chiave: Trieste