Skip to main content

Trieste, arrestato un presunto spacciatore a Barcola

L'ultimo sabato di maggio il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale, nell’ambito dell'attività di prevenzione e repressione dei reati connessi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, attenzionava la Pineta di Barcola, già oggetto di numerose segnalazioni al riguardo: come accade nelle belle giornate di sole, la riviera ...
 |  Redazione sport  |  Cronaca

L'ultimo sabato di maggio il Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale, nell’ambito dell'attività di prevenzione e repressione dei reati connessi all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti, attenzionava la Pineta di Barcola, già oggetto di numerose segnalazioni al riguardo: come accade nelle belle giornate di sole, la riviera barcolana era piuttosto affollata, in particolar modo da giovani e minori.

Fra i numerosi gruppi di giovani, gli operatori notavano un diciannovenne (K.O.), apparentemente solo, che veniva avvicinato da numerosi ragazzi e ragazze dando origine ad un continuo viavai di persone. L’insolita situazione insospettiva gli operatori: da una debita distanza osservavano due ragazzi che gli si avvicinavano e restavano con lui il tempo necessario per ricevere qualcosa, facendo supporre si trattasse di sostanza stupefacente; i due venivano quindi fermati poco dopo per il controllo, e trovati in possesso di un discreto quantitativo di marijuana. Nel prosieguo dell’osservazione, dopo pochi minuti, gli investigatori accertavano un'ulteriore cessione di sostanza stupefacente, motivo per cui decidevano di intervenire.

Al primo controllo sul posto, K.O. aveva con sè circa cinque grammi di marijuana e un certo quantitativo di denaro in banconote di piccolo taglio, probabile incasso delle precedenti cessioni. Accompagnato in caserma per gli atti di rito e sentito il Pubblico Ministero di turno, il personale del Nucleo di Polizia Giudiziaria procedeva d’iniziativa alla perquisizione della sua abitazione dove trovava altri 200 grammi di marijuana e cristalli di MDMA, una pericolosa droga sintetica verosimilmente destinata allo spaccio.

Il diciannovenne, al termine delle operazioni, veniva posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Parole chiave: Trieste