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Fermata la banda che razziava a Staranzano

Fermata la banda di ladri che aveva compiuto una serie di furti in abitazione ed in un supermercato nella zona di Staranzano: la Polizia di Stato ha arrestato tre giovani in località Bistrigna. Le indagini svolte dal personale del Commissariato Distaccato di Monfalcone avevano fatto emergere chiari elementi a carico del gruppetto. Nel mirino so...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Cronaca

Fermata la banda di ladri che aveva compiuto una serie di furti in abitazione ed in un supermercato nella zona di Staranzano: la Polizia di Stato ha arrestato tre giovani in località Bistrigna.

Le indagini svolte dal personale del Commissariato Distaccato di Monfalcone avevano fatto emergere chiari elementi a carico del gruppetto. Nel mirino sono finiti una giovane donna, classe 2001, residente in zona, e due uomini, classe 1998 e classe 2003, provenienti dal Veneto, ma di fatto senza fissa dimora; quest'ultimo, pluri-pregiudicato, era per altro già ricercato in relazione ad alcuni colpi commessi a Bolzano.

I tre sono stati individuati in un fondo agricolo di Bistrigna, dove si erano accampati in una tenda. Il trio, alla vista della Volante, ha tentato la fuga nei campi, nascondendosi tra gli arbusti. Il 19enne non ha opposto resistenza e si è consegnato agli agenti, mentre gli altri due hanno minacciato e ingiuriato i poliziotti, per poi passare alle vie di fatto aggredendoli fisicamente.

La giovane staranzanese ha estratto da una tasca una bomboletta di spray urticante, peraltro non conforme alla normativa vigente, spruzzandone il contenuto e ferendo due degli agenti (uno al volto e uno alla mano) con il concorso dell'altro complice. Alla fine la coppia è stata bloccata ed entrambi sono stati arrestati.

Sequestrati un coltello, pinze e forbici, oggetti il cui porto non è consentito senza un giustificato motivo. Nei pressi della tenda, nascosti nella vegetazione, c'erano anche alcuni oggetti rubati.

Ieri mattina, il Tribunale di Gorizia ha convalidato l’arresto della coppia, sottoponendo i due all’obbligo di firma. Il loro complice è rimasto nella Casa circondariale di Gorizia a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Parole chiave: Isontino