Pirata della strada: presa
Abbandonare il luogo dell'incidente è un comportamento grave, tanto più se ci sono feriti. Il Codice della Strada descrive nel dettaglio come comportarsi: fermarsi, prestare soccorso se ci sono feriti, adottare tutte le misure per salvaguardare la sicurezza della circolazione e - compatibilmente - adoperarsi affinché non venga modificato lo stato dei luoghi e disperse le tracce utili per l’accertamento delle responsabilità; i conducenti coinvolti devono, inoltre, scambiarsi tra loro le generalità e le altre informazioni utili, anche ai fini risarcitori. Una norma di legge ispirata al senso civico e alla tutela delle parti danneggiate incolpevolmente.
Chi decide di allontanarsi paga quasi sempre le conseguenze, diverse a seconda della gravità: dalla sanzione di 87 euro e due punti-patente (mancato scambio dei dati), alla denuncia per omissione di soccorso, con processo penale e pesanti spese legali.
Così è accaduto con l'incidente rilevato dal Nucleo infortunistica della Polizia Locale di Trieste, un paio di settimane fa all'incrocio tra le vie Pietà e Canova: una donna, alla guida di un'auto saliva via Pietà e, al semaforo di via Canova, proseguiva la marcia nonostante il rosso; uno scooterista che in quel momento stava regolarmente impegnando l'incrocio, per evitare l'urto è rovinato a terra ferendosi. La donna ha proseguito la sua strada senza fermarsi.
La pattuglia intervenuta per il rilievo si è messa subito sulle tracce del veicolo, identificando, a due giorni di distanza, la responsabile: dovrà rispondere di omissione di soccorso, fuga e passaggio con il rosso (le prime due fattispecie sono reati penali che comportano una denuncia all'Autorità giudiziaria, 10 punti in meno e sospensione della patente fino a un massimo cumulativo di 8 anni; il passaggio con il rosso prevede una sanzione da 167 euro e 6 punti-patente).