Skip to main content

Trova online gli orologi che gli avevano rubato

La Polizia di Stato del Commissariato di Muggia ha recuperato circa 50.000 euro di refurtiva. Si tratta di una collezione di orologi che erano stati rubati due anni fa a un collezionista muggesano. Le prime indagini dopo il colpo in villa avevano portato in Slovenia, dove gli agenti avevano recuperato e restituito al proprietario uno degli orol...
 |  Redazione de Il Meridiano  |  Cronaca

La Polizia di Stato del Commissariato di Muggia ha recuperato circa 50.000 euro di refurtiva. Si tratta di una collezione di orologi che erano stati rubati due anni fa a un collezionista muggesano.

Le prime indagini dopo il colpo in villa avevano portato in Slovenia, dove gli agenti avevano recuperato e restituito al proprietario uno degli orologi trafugati, individuando l’autore del furto. Ma il caso non era mai stato definitivamente chiuso. La svolta decisiva è arrivata grazie al proprietario che, navigando su siti internet dedicati alle compravendita di beni da collezione, aveva individuato alcuni orologi che gli erano parsi simili, per non dire identici, a quelli che erano stati indebitamente sottratti dalla sua abitazione nel 2019.

Il collezionista si era dunque precipitato al Commissariato di Muggia per fornire agli investigatori tutte le informazioni utili al recupero dei beni. I poliziotti si sono immediatamente attivati e, alla fine, sono risaliti a una gioielleria cittadina. Al momento del controllo, il confronto tra i numeri seriali ha confermato che effettivamente si trattava degli orologi rubati. A quel punto è scattato il sequestro della refurtiva che, al termine delle indagini, sarà restituita al legittimo proprietario.

Gli orologi di cui trattasi erano stati messi in vendita su siti specializzati al prezzo totale di circa 50.000 euro. Sono in corso ulteriori indagini per ricostruire i passaggi di mano avvenuti dal momento del furto presso l’abitazione del collezionista fino all’ignaro gioielliere che li ha immessi sul mercato regolare del collezionismo.

Parole chiave: Muggia