Neonata salvata a Cattinara
Domenica all'ospedale di Cattinara sono arrivate dal pronto soccorso di Gorizia una mamma e la sua bimba con i sintomi di un'intossicazione da monossido di carbonio dopo essere rimaste esposte ai fumi di una lampada da braciere.
Nonostante le difficoltà linguistiche (la donna di 28 anni di origine senegalesi parlava solo Swahili) entrambe sono state trattate nella camera iperbarica dell'ospedale.
È stato il primo caso affrontato a Cattinara su una paziente così piccola e, non essendo molti i casi presenti in letteratura e neppure molte le esperienze di questo tipo presso i vari centri italiani, i professionisti di ASUGI hanno trovato la soluzione migliore: sono riusciti a portare a termine il trattamento con la remissione della sintomatologia e senza alcun effetto collaterale. Dopo il trattamento la piccola à stata affidata alle cure della neonatologia.