Anche in provincia di Trieste sono in corso perquisizioni legate alla maxi operazione della Guardia di Finanza che su tutto il territorio nazionale ha portato al sequestro di oltre 400.000 articoli per auto contraffatti.
L’indagine, condotta dalla GdF di Torino, ha portato alla denuncia a piede libero di 25 persone, accusate di produzione di prodotti contraffatti, ricettazione e frode in commercio.
Sono 92 i macchinari industriali sequestrati assieme a circa 20.000 metri quadrati di carta per stampe in alta definizione utilizzabile per la realizzazione di produzioni illecite da destinare anche alla grande distribuzione organizzata.
I ricambi contraffatti sono un business fiorente e redditizio in quanto i consumatori sono attratti dai prezzi vantaggiosi praticati anche sul mercato online. I consumatori sottovalutano però i notevoli rischi in tema di sicurezza stradale cui si espongono a causa dei carenti standard qualitativi che caratterizzano tali articoli rispetto a quelli originali.
