Questa mattina ha avuto luogo una vasta operazione della Polizia di Stato coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trieste con l'impiego di 60 agenti delle Squadre Mobili delle Questure di Trieste, Venezia, Padova, Treviso, Pavia e Rovigo.
Nove persone, tutte destinatarie di misure cautelari, sono state arrestate in quanto ritenute responsabili di delitti in materia di stupefacenti. Sono tutte di origine tunisina e albanese e di età compresa tra 20 e 40 anni, tutti con precedenti.
All'operazione hanno partecipato anche i Reparti Cinofili ed il Reparto Prevenzione Crimine.
Contestualmente alla ricerca delle persone indagate sono stati eseguiti anche numerosi decreti di perquisizione emessi nei confronti di altri soggetti ritenuti vicini al gruppo criminale che hanno portato al sequestro di oltre un chilo e mezzo di cocaina purissima.
Ieri sera in piazza Garibaldi, un soggetto, anch’egli indagato nel medesimo procedimento penale e destinatario di un decreto di perquisizone era già stato tratto in arresto in flagranza mentre spacciava cocaina.
Secondo la ricostruzione degli inquirenti il gruppo dei tunisini era attivo nello smercio al dettaglio sulle piazze di Trieste e si riforniva dal gruppo albanese, i cui componenti, sebbene domiciliati nel Veneto, venivano frequentemente a Trieste per rifornirli di stupefacente e ritirare il contante. La sostanze acquistata, una volta tagliata e confezionata, veniva rivenduta al dettaglio attraverso una capillare rete di spacciatori costituita prevalentemente da altri soggetti di origini nord-africane appositamente trasferitisi a Trieste.
